L’allarme di Confesercenti: “Far west del web” e concorrenza distorta
La presidente di Confesercenti, Patrizia De Luise, ha lanciato un allarme sull’attuale scenario della concorrenza online, definendolo un “far west del web”. Nella sua relazione all’assemblea annuale, De Luise ha denunciato “enormi distorsioni” nella competizione tra i giganti del web e le imprese di vicinato. Tra le criticità evidenziate, la presidente di Confesercenti ha menzionato “vendite scontate in contrasto con le norme”, “abusi di posizione dominante” e “cambiamenti unilaterali delle condizioni di vendita per le terze parti”. Per contrastare questa situazione, Confesercenti ha presentato un esposto all’Autorità garante della concorrenza e dei mercati, in attesa di una risposta.
Il Black Friday: una minaccia per il Natale dei negozi?
L’allarme di Confesercenti arriva in un momento delicato, con l’approssimarsi del Black Friday. Un sondaggio per Confesercenti di Ipsos stima che un terzo dei regali natalizi verrà acquistato durante il Black Friday, con sei acquisti su dieci effettuati online. Questo scenario fa temere che il Black Friday possa “prosciugare il Natale dei negozi”, sottraendo vendite e clienti ai commercianti tradizionali.
La sfida della competizione online: un’opportunità o una minaccia?
La crescente diffusione del commercio online rappresenta una sfida complessa per le imprese tradizionali. Da un lato, il web offre nuove opportunità di mercato e di accesso a un pubblico più ampio. Dall’altro, la concorrenza dei giganti del web, con le loro risorse e la loro capacità di influenzare le dinamiche del mercato, crea un ambiente competitivo sfidante. È necessario trovare un equilibrio che permetta alle imprese tradizionali di competere in modo equo e sostenibile, sfruttando le opportunità offerte dal web senza soccombere alla pressione dei grandi player.