Intervento della Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto
Nella tarda serata di ieri, una barca a vela alla deriva è stata intercettata al largo di Otranto da mezzi del reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Bari e della capitaneria di Otranto e Gallipoli. A bordo, oltre 70 migranti provenienti da Iran, Afghanistan, Iraq e Siria, tra cui 9 donne e 19 minorenni.
Migranti in buone condizioni, barca trainata a Otranto
Tutti i migranti sarebbero in buone condizioni. L’imbarcazione, con il motore in avaria, è stata trainata nel porto di Otranto dove sono state attivate le operazioni di assistenza e identificazione dei migranti.
Indagini in corso per individuare eventuali scafisti
Sono in corso accertamenti finalizzati ad individuare la possibile presenza di scafisti nascosti tra i migranti. L’ultimo sbarco sulle coste del Salento risale a sei mesi fa. Le indagini sono affidate al pool investigativo anti immigrazione (interforze) coordinato dal GICO del Nucleo PEF di Lecce.
Un evento significativo
L’intercettazione di questa barca a vela con un così alto numero di migranti rappresenta un evento significativo, soprattutto considerando che l’ultimo sbarco nel Salento risale a sei mesi fa. Questo potrebbe indicare un aumento dell’attività di trafficanti di esseri umani nel Mediterraneo e la necessità di un maggiore controllo e coordinamento tra le forze dell’ordine.