I Re di Spagna tornano nelle zone alluvionate
I monarchi spagnoli, Re Felipe VI e la Regina Letizia, torneranno oggi nelle zone colpite dalle devastanti alluvioni del 29 ottobre per sostenere le popolazioni e conoscere in prima persona i progressi nei lavori per il drenaggio del fango e per la ricostruzione. La visita, inizialmente prevista due settimane fa, era stata sospesa dopo le violente contestazioni nel comune di Paiporta durante il precedente sopralluogo.
I Re visiteranno i municipi di Chiva, Utiel e Letur, fra i più devastati dalle inondazioni. Nel primo, in particolare, la visita era inizialmente prevista due settimane fa, ma fu sospesa dopo le violente contestazioni nel comune di Paiporta alle autorità, durante il precedente sopralluogo in cui i monarchi erano accompagnati dal premier Pedro Sanchez e dal governatore di Valencia, Carlos Mazòn.
I monarchi saranno accompagnati dal ministro di Politica territoriale, Angel Victor Torres, informa la casa reale.
Un precedente sopralluogo con tensioni
Il precedente sopralluogo dei monarchi, insieme al premier e al governatore di Valencia, era stato caratterizzato da violente contestazioni nel comune di Paiporta. La visita era stata interrotta e la Casa Reale aveva deciso di sospendere le visite successive in attesa di un clima più sereno.
Il ruolo dei monarchi in situazioni di emergenza
La visita dei Re di Spagna nelle zone colpite dalle alluvioni dimostra il loro impegno per il popolo spagnolo. In situazioni di emergenza, la presenza dei monarchi può essere un simbolo di unità e sostegno per le comunità colpite. La scelta di tornare nelle zone alluvionate dopo le tensioni del precedente sopralluogo dimostra una volontà di dialogo e di comprensione delle esigenze della popolazione.