Un ambiente di lavoro positivo
Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha espresso grande soddisfazione per l’ambiente che ha trovato nel club biancoceleste. In un’intervista a Radio anch’io sport, il tecnico ha descritto la società come “strutturata, molto organizzata” con un “centro sportivo e delle competenze interne di primo livello”.
Baroni ha poi elogiato i giocatori, definendoli “giocatori con una grande cultura del lavoro”: “È stato un punto di partenza fondamentale, come la loro disponibilità, l’applicazione al lavoro, l’aver subito legato e condiviso i nostri principi, sia di cambiamento che quelli che volevamo mantenere”.
Il futuro è dei giovani
La Lazio, come molte altre squadre di Serie A, sta puntando sempre più sui giovani. Baroni ha sottolineato l’importanza di rompere con il retaggio che vede i giovani come meno esperti e di dare loro fiducia: “Dobbiamo rompere questo retaggio sulla giovane età: se guardiamo al calcio europeo, si trovano 2006 e 2007, giovanissimi in campo – ha sottolineato Baroni – Al giovane devi creare un percorso: quest’anno sono andati via giocatori che hanno fatto la storia recente della Lazio. C’è stato un ricambio generazionale, abbiamo puntato dei giovani di talento. Compito mio è dar loro fiducia e la fiducia la trovano quando l’allenatore li manda in campo”.
Il ruolo dell’allenatore nel formare i giovani
Il ruolo dell’allenatore nel formare i giovani è fondamentale. La fiducia che l’allenatore ripone nei suoi giocatori è un elemento chiave per la loro crescita e per il loro successo. Baroni sembra essere consapevole di questo aspetto e si impegna a dare fiducia ai giovani, offrendo loro la possibilità di mettersi in gioco e di dimostrare il loro valore.