Sinner, un dominio assoluto che spaventa tutti
L’Italia del tennis si presenta alle Finals della Davis come campione uscente e favorita per il bis. La squadra capitanata da Filippo Volandri può infatti mettere in campo il n.1 al mondo, Jannik Sinner, che dal trionfo di Malaga 2023 ha definitivamente spiccato il volo fino all’apoteosi alle Atp Finals di Torino.
Sinner è celebrato in tutto il mondo come il nuovo sovrano del tennis, dominatore del 2024 con risultati e numeri incredibili. La classifica Atp pubblicata oggi lo certifica: ha un vantaggio di 3.915 punti sul secondo, Alexander Zverev, e 4.820 sul terzo, Carlos Alcaraz, cifre che lo mettono al riparo da qualsiasi scalata per i mesi a venire. Insomma, un dominio assoluto, con l’unica ombra del procedimento Tas per il caso Clostebol al quale tutto lo staff di Sinner resta appeso, vista la riservatezza dell’organismo svizzero sui tempi.
L’altoatesino ora è atteso a Malaga, dove sono già arrivati i compagni di squadra, per condurre l’Italia ad una nuova vittoria. Gli azzurri esordiranno nel torneo solo giovedì prossimo in un quarto di finale contro l’Argentina, sconfitta tre volte su cinque nei precedenti confronti in Davis.
L’Italia con un team di stelle
Oltre a Sinner, la squadra italiana può contare su una delle coppie attualmente più forti in doppio, formata da Simone Bolelli e Andrea Vavassori, e altri due forti singolaristi come Lorenzo Musetti (n.17 Atp) e Matteo Berrettini (n.35). Sulla carta nessuna delle altre sette squadre partecipanti può competere, data la presenza di un Sinner attualmente ‘ingiocabile’ e che Volandri, visto il suo stato di grazia, potrebbe decidere di schierare anche nel doppio.
Sfide e avversari
Al passo successivo, l’Italia si potrebbe trovare sabato contro gli Stati Uniti o l’Australia mentre solo in finale, domenica, sarebbe possibile un incrocio con i padroni di casa, la Spagna, che sono dall’altra parte del tabellone (esordio domani con l’Olanda e poi eventuale semifinale con la Germania o col Canada). Guidata da Carlos Alcaraz, la Spagna spera di fare l’ultimo regalo, che giochi o meno, alla leggenda Rafa Nadal, che dirà addio al tennis dopo questo evento ma che ha assicurato che farà di tutto “per aiutare la squadra a vincere”.
L’Argentina, avversaria dell’Italia nei quarti di finale, potrà contare come singolaristi su Sebastian Baez (n.27 Atp), Francisco Cerundolo (n.30) e Tomas Etcheverry (n.39), col primo però meno amante del cemento rispetto agli altri due, che il capitano Guillermo Coria potrebbe quindi schierare contro l’Italia. Il doppio, formato da Andres Molteni e Maximo Gonzalez, non è super ma nemmeno da sottovalutare in caso di spareggio se i singolari finissero in parità.
Un ostacolo di tutto rispetto nelle semifinali di sabato sarebbero gli Stati Uniti, anche se il loro n,1, Taylor Fritz, ha appena assaggiato la superiorità di Sinner. Per l’altro singolare sono disponibili Ben Shelton (n.12) e Tommy Paul (n.21), mentre il doppio sarà formato dall’esperta coppia formata da Austin Krajicek e Rajeev Ram.
L’Australia schiera invece Alex De Minaur, Alexei Popyrin, Jordan Thompson, Thanassi Kokkinakis e Matthew Ebden. Il quarto Usa-Australia si giocherà giovedì mattina, prima di Italia-Argentina, con gli azzurri che sapranno già chi si potrebbero trovare davanti in semifinale.
Un’Italia con ambizioni altissime
L’Italia si presenta alle Finals della Davis con un team di stelle e con la consapevolezza di poter fare grandi cose. Sinner è il leader indiscusso, ma l’intera squadra è pronta a dare il massimo per difendere il titolo conquistato a Malaga 2023. Le sfide saranno ardue, ma l’Italia ha tutte le carte in regola per arrivare in fondo al torneo e alzare ancora una volta la coppa-insalatiera.
Le sfide del futuro
Il dominio di Sinner è innegabile, ma la Davis è un torneo che si decide in poche partite. La squadra italiana dovrà essere pronta a fronteggiare le sfide che si presenteranno, con la consapevolezza che ogni partita sarà una battaglia. L’esperienza dei veterani e l’entusiasmo dei giovani saranno fondamentali per raggiungere l’obiettivo finale. Sarà interessante vedere come Sinner si comporterà sotto la pressione di dover trascinare la squadra alla vittoria. La sua capacità di gestire la pressione sarà fondamentale per il successo dell’Italia.