L’allarme di Stiell: costi in crescita e gap finanziario
Il segretario esecutivo dell’agenzia dell’Onu per il cambiamento climatico, l’Unfccc, Simon Stiell, ha lanciato un allarme durante la Cop29 di Baku, evidenziando la crescente pressione economica dell’adattamento al cambiamento climatico. Stiell ha sottolineato che i costi dell’adattamento stanno schizzando per tutti, ma in modo particolare per i paesi in via di sviluppo. Secondo le sue stime, potrebbero salire a 340 miliardi di dollari all’anno nel 2030, per poi raggiungere i 565 miliardi di dollari all’anno nel 2050.
Stiell ha sottolineato la necessità di un maggiore accesso ai finanziamenti per l’adattamento, soprattutto per i paesi più vulnerabili, spesso ostacolati da barriere significative. "Abbiamo bisogno di fiumi di denaro", ha affermato, "che devono essere più facili da ottenere, soprattutto per i paesi più vulnerabili".
Un gap finanziario da colmare
Il segretario esecutivo dell’Unfccc ha evidenziato un problema centrale: "Non possiamo ignorare l’elefante nella stanza dell’adattamento – ha concluso Stiell -: c’è un enorme gap finanziario che dobbiamo colmare".
La dichiarazione di Stiell pone l’accento sulla necessità urgente di un’azione concertata per affrontare il problema del finanziamento dell’adattamento. I paesi in via di sviluppo, già alle prese con sfide economiche e sociali, si trovano ora ad affrontare un costo crescente per adattarsi al cambiamento climatico. Il mancato accesso a finanziamenti adeguati rischia di aggravare le disuguaglianze e di compromettere gli sforzi per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Un’opportunità per la cooperazione internazionale
La crescente necessità di finanziamenti per l’adattamento rappresenta un’opportunità per la cooperazione internazionale. I paesi sviluppati, con maggiori risorse finanziarie, hanno la responsabilità di sostenere i paesi in via di sviluppo nella loro lotta contro il cambiamento climatico. Un’azione concertata, che coinvolga governi, istituzioni finanziarie internazionali e organizzazioni non governative, è fondamentale per colmare il gap finanziario e garantire un futuro sostenibile per tutti.