Roma Tre Orchestra celebra Ezio Bosso in un concerto-tributo
euterpe
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Un viaggio nella musica di Ezio Bosso
La Roma Tre Orchestra si prepara a celebrare la figura di Ezio Bosso, musicista e compositore italiano di fama internazionale, con un concerto-tributo che si terrà domenica 17 novembre alle 21 presso il Teatro Palladium a Roma.
L’evento, ideato da David Romano, amico e storico collaboratore di Bosso, vedrà un ensemble di soli archi diretto dal maestro Carlo Rizzari eseguire alcune delle composizioni più significative del Maestro, in un viaggio emozionante attraverso la sua poetica musicale.
Sarà presente anche Tommaso Bosso, nipote del Maestro, a rendere ancora più speciale questo tributo.
Un programma ricco di emozioni
Il programma del concerto si snoda attraverso un percorso di emozioni e suggestioni, esplorando i temi cari a Bosso e la sua capacità di fondere il linguaggio della musica classica con quello moderno.
“Waves and Hopes” rappresenta l’alternarsi delle intensità della vita, con un andamento ciclico che evoca il movimento delle onde. “Sea Rain” esplora la pioggia come simbolo di rigenerazione, dal cadere delicato delle gocce a un crescendo tempestoso.
Il “Concerto per violino e orchestra”, noto anche come “Esoconcerto”, offre un dialogo emotivo tra solisti e orchestra, ispirato ai tre elementi simbolo della ricerca artistica di Bosso: Determinazione, Solitudine e Ribellione artistica.
A chiudere il concerto, “Under the Tree’s Voices”, una sinfonia che celebra la natura come fonte di ispirazione e saggezza.
Un omaggio a un grande artista
Questo concerto rappresenta un’opportunità unica per rivivere la musica di Ezio Bosso, un artista che ha saputo toccare le corde dell’anima di milioni di persone con la sua sensibilità e la sua straordinaria capacità di comunicare emozioni attraverso la musica. La scelta di un programma che include alcune delle sue opere più rappresentative, eseguite da un ensemble di soli archi, crea un’atmosfera intima e coinvolgente che permetterà al pubblico di immergersi completamente nella sua poetica musicale.
