Berrettini torna in Coppa Davis, la riserva di lusso per l’Italia
L’Italia si prepara a difendere il titolo di campione di Coppa Davis a Malaga, e il capitano Filippo Volandri ha deciso di puntare su Matteo Berrettini come riserva di lusso nel singolare. Il talento romano, ex numero 6 del mondo, torna a vestire la maglia azzurra dopo un periodo di difficoltà, l’ultima partita ufficiale risale al 29 ottobre quando fu sconfitto dall’australiano Popyrin nei 32/i di finale del torneo di Shangai.
Berrettini è stato preferito a Flavio Cobolli, che non si trova in condizioni fisiche ottimali. Il capitano ha confermato la fiducia in Berrettini, un giocatore di grande esperienza e talento che può essere un’arma in più per la squadra azzurra.
Il team italiano è composto da Jannik Sinner, numero 1 del mondo, Lorenzo Musetti, salito al 17/o posto del ranking Atp, Simone Bolelli e Andrea Vavassori, la quarta miglior coppia di doppio al mondo.
Volandri: “Un gruppo unito e determinato”
“Scegliere non è mai facile – ha commentato Volandri – ma questi ragazzi facilitano sempre il compito mettendosi a disposizione totale perché sanno di essere tutti indispensabili all’interno di questo percorso. Chi scenderà in campo lo farà per tutti i propri compagni e per tutto il gruppo e da questi valori sono convinto che possano arrivare solo grandi risultati. Per questo il nostro obbiettivo è mantenere il più a lungo possibile la nostra posizione ai vertici del tennis mondiale.”
Volandri ha poi aggiunto: “Ho fatto tutte le valutazioni necessarie secondo i criteri di osservazione tattico/tecnici e psicofisici. Continua il nostro percorso di squadra che sempre più colloca ogni momento come questo all’interno di un ciclo, che ad ogni appuntamento incrementa forza convinzione e disponibilità in tutti noi.”
L’esordio contro l’Argentina, un avversario temibile
Gli azzurri scenderanno sul campo in cemento della Martin Carpen Arena per difendere l'”insalatiera” conquistata nel 2023. Il primo match è in calendario il 21 novembre contro la temibile Argentina, che può contare su tre forti singolaristi (Francisco Cerundolo, Tomas Martin Etcheverry e Sebastian Baez) e su un altrettanto forte coppia di doppio (Andres Molteni e Maximo Gonzalez).
Chi supererà il turno affronterà la vincente di Stati Uniti-Australia.
La scelta di Berrettini: un’arma a doppio taglio?
La scelta di Berrettini come riserva di lusso è una mossa che può rivelarsi un’arma a doppio taglio. Da un lato, la sua esperienza e il suo talento possono essere fondamentali in caso di necessità, ma dall’altro, la sua attuale forma fisica e la mancanza di ritmo partita potrebbero essere un fattore di rischio. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione e se Berrettini avrà l’opportunità di scendere in campo per contribuire alla difesa del titolo italiano.