Un omaggio a Massimiliano Damerini
Genova si prepara a ricordare Massimiliano Damerini, pianista e compositore di fama internazionale, scomparso improvvisamente lo scorso luglio all’età di 72 anni. La Giovine Orchestra Genovese ha organizzato una giornata di eventi in sua memoria, che si terrà domenica prossima, dalle 10 alle 18, nella Sala del Minor Consiglio a Palazzo Ducale.
La manifestazione si aprirà con la proiezione di video di esecuzioni dello stesso Damerini, seguita da una tavola rotonda con la partecipazione di varie personalità del mondo della musica che hanno avuto stretti rapporti con il maestro. Il programma prevede anche un concerto con Roberto Fabbriciani al flauto e Marco Rapetti al pianoforte, che proporranno un repertorio che spazia dal Novecento fino alla prima esecuzione assoluta di ‘Omaggio a Duke’ di Damerini.
Nel pomeriggio, l’incontro riprenderà con interventi di altri artisti ed esecuzioni musicali, offrendo un’ampia panoramica del talento e della versatilità di Massimiliano Damerini.
Un talento poliedrico
Massimiliano Damerini è stato uno dei maggiori pianisti della sua generazione, apprezzato per la sua straordinaria capacità di lettura e per la sua versatilità interpretativa. Allievo di Alfredo They e Martha Del Vecchio, Damerini ha conseguito il diploma di pianoforte e di composizione al Conservatorio Paganini di Genova, un percorso che lo ha portato a maturare come interprete e a sviluppare una spiccata vena creativa.
Damerini è stato considerato il pianista ideale per la produzione contemporanea, con all’attivo innumerevoli prime assolute di opere di compositori contemporanei. Ma il suo repertorio era molto più ampio, spaziando dalla musica classica di Chopin e Schubert fino al grande pianismo novecentesco, come dimostra il suo album discografico ‘PianoXX’.
Tra le sue ultime incisioni, quella dell’integrale delle Sonate di Beethoven, registrata con l’aiuto tecnico del figlio, rappresenta il suo testamento musicale più profondo e sentito.
Un’intensa attività artistica
Oltre all’attività di pianista solista, Massimiliano Damerini si è distinto anche per la sua intensa attività in campo cameristico, per il suo lavoro appassionato come docente al Conservatorio Paganini, dove ha insegnato musica da camera dal 1976, e per la sua ricca produzione compositiva.
Damerini ha composto musiche di scena, grandi opere sinfoniche, pagine pianistiche e cameristiche, lasciando un’eredità musicale di grande valore.
Un’eredità che continua
La giornata di eventi in memoria di Massimiliano Damerini rappresenta un’occasione importante per celebrare la sua figura e il suo talento. La Giovine Orchestra Genovese, con la sua iniziativa, intende non solo ricordare il maestro, ma anche tramandare la sua eredità musicale alle nuove generazioni.
La manifestazione si preannuncia come un momento di grande emozione e di grande musica, un omaggio a un artista che ha lasciato un segno indelebile nel panorama musicale italiano e internazionale.
Un talento che va oltre la musica
La scomparsa di Massimiliano Damerini rappresenta una perdita significativa per il mondo della musica. La sua versatilità, la sua passione e la sua dedizione all’arte hanno lasciato un’impronta profonda nel panorama musicale italiano e internazionale. La sua eredità non si limita alle sue composizioni e alle sue interpretazioni, ma si estende anche al suo ruolo di docente e di divulgatore della cultura musicale. La sua capacità di trasmettere la sua passione alle nuove generazioni è un valore inestimabile che continuerà a vivere attraverso i suoi allievi e attraverso gli eventi come quello organizzato dalla Giovine Orchestra Genovese.