Luca Argentero: da ‘Grande Fratello’ a ‘La coda del diavolo’, un’intervista intima e ricca di aneddoti

Un viaggio nella carriera di Luca Argentero

Luca Argentero, uno dei volti più noti del panorama cinematografico italiano, si è aperto in una lunga intervista per “Stories”, il ciclo di interviste ai principali interpreti dello spettacolo di Sky TG24. L’attore, con la sua consueta spontaneità, ha ripercorso le tappe fondamentali della sua carriera, svelando aneddoti inediti e la sua profonda passione per la famiglia.
Il viaggio nel mondo di Argentero inizia dalla sua infanzia, trascorsa a Moncalieri in una casa immersa nella natura. Un’infanzia felice, come lui stesso ha raccontato, che ha contribuito a forgiare la sua personalità e il suo amore per la semplicità. Il suo primo lavoro è stato come barman in discoteca, ma la vera svolta è arrivata con la partecipazione al ‘Grande Fratello’, un’esperienza che gli ha aperto le porte del mondo dello spettacolo. “All’epoca mia cugina, Alessia Ventura, mi disse ‘ma tu lo dovresti assolutamente fare, sembri perfetto per fare questa cosa’,” ha rivelato Argentero, aggiungendo che è stata proprio la Ventura a fornirgli il numero di telefono per partecipare al reality show.
Dopo il ‘Grande Fratello’, Argentero ha avuto anche una breve esperienza come modello, realizzando un calendario. “Non lo feci per pura vanità, era un modo come un altro per fare qualcosa di estremamente pop”, ha spiegato.
Il suo esordio cinematografico è legato a Sky: “Sono andato in onda nel primo giorno di messa in onda di Sky in Italia. Era il 2003 e ‘Sky Cine News’ era questo piccolo rotocalco di cinema che aveva il compito di raccontare con dei servizi di attualità il mondo del cinema in Italia e all’estero ed è stato profetico perché più che conduttore sono passato inaspettatamente dall’altra parte della barricata. È un bellissimo ricordo.”
Nel corso della sua carriera, Argentero ha interpretato ruoli diversi, dalla commedia al dramma, dimostrando la sua versatilità e la sua capacità di calarsi in personaggi complessi. Tra i suoi film più importanti, “Saturno Contro” di Ferzan Özpetek, “Un boss in salotto” di Luca Miniero e “Noi e la Giulia” di Edoardo Leo. In particolare, Argentero ha espresso la sua grande ammirazione per la commedia all’italiana: “Saper far ridere è ancora oggi la cosa che mi piace di più. “Noi e la Giulia” è un esempio di film di cui sono davvero orgoglioso perché la commedia all’italiana ha quella specifica caratteristica di non saperti solo far ridere ma anche commuovere e a volte pensare.”
Con Edoardo Leo, suo amico e collega, ha aperto un ristorante a Milano: “Edoardo è uno dei pochissimi amici che ho vinto facendo questo lavoro, è diventato un vero amico ed è diventato anche un socio qua a Milano ‘al Marchese’.”

La famiglia al primo posto

Nonostante il successo e la carriera brillante, Argentero ha sempre messo la famiglia al primo posto. “Stare con i miei figli è talmente importante da mettere a repentaglio anche la voglia e la quantità di tempo che dedico al mio lavoro e a tutto il resto. Non c’è nulla che mi piace più di stare con i miei figli, la mia famiglia, mia moglie; stare noi quattro, in questo momento, ne riconosco l’unicità.”
La sua ultima fatica cinematografica è “La coda del diavolo”, un film Sky Exclusive diretto da Domenico de Feudis, in cui interpreta il ruolo di Sante Moras, un ex poliziotto diventato guardia carceraria, incastrato per omicidio. “In generale tutto il personaggio di Sante Moras è stato per me un po’ particolare, perché è un uomo stanco, appesantito, scuro, è uno che ha un grosso peso, ha scelto di andare a vivere in una Sardegna completamente atipica, molto lontana dalle pagine patinate di rotocalchi, anzi una terra molto forte, come di fatto è. E quindi è una cosa molto distante da me, infatti è stata una bellissima opportunità”, ha commentato Argentero.

Luca Argentero: un uomo di famiglia e di successo

L’intervista a Luca Argentero si conclude con la consapevolezza di un uomo che ha raggiunto il successo, ma che ha saputo mantenere i piedi per terra e dare la giusta priorità alla sua famiglia. Un uomo che ha saputo conciliare la sua passione per il cinema con l’amore per i suoi figli e la sua moglie, dimostrando che è possibile avere una vita ricca e appagante sotto tutti i punti di vista.

Un’intervista autentica e coinvolgente

L’intervista a Luca Argentero si distingue per la sua autenticità e la sua capacità di coinvolgere il pubblico. Argentero si è mostrato aperto e sincero, svelando aspetti inediti della sua vita e della sua carriera. La sua passione per la famiglia e il suo amore per il cinema traspaiono in ogni parola, rendendo l’intervista un’esperienza emozionante e coinvolgente.