Un festival dedicato al cinema e alle donne
Il Festival di Cinema e Donne, inserito nel cartellone della ’50 Giorni di cinema a Firenze’ e nel programma de ‘La Toscana delle donne’, torna a Firenze dal 20 al 24 novembre con una ricca programmazione di film e eventi. La rassegna, che si svolgerà alla Compagnia di Firenze, presenterà 21 titoli provenienti da 19 Paesi, offrendo al pubblico un’ampia panoramica sul cinema internazionale e sulle storie di donne che hanno lasciato il segno nel mondo del cinema. Oltre alle proiezioni, il festival propone una serie di incontri speciali con registe e attrici di fama internazionale, come Margarethe von Trotta, Céline Sciamma e Jasmine Trinca, per approfondire temi come la parità nell’industria cinematografica e il ruolo della donna nel cinema.
Margarethe von Trotta e Céline Sciamma protagoniste del festival
Tra gli ospiti d’eccezione del festival, spiccano le figure di Margarethe von Trotta e Céline Sciamma. La regista tedesca, autrice di film come ‘Le sorelle” e ‘Rosa Luxemburg’, sarà protagonista di un convegno dedicato alla sua opera e presenterà il suo ultimo film, ‘Ingeborg Bachmann: Journey Into the Desert’. Céline Sciamma, invece, porterà a Firenze il film del 1978 ‘Not a Pretty Picture’ di Martha Coolidge, mai proiettato in Italia, e presenterà ‘The Balconette’ di Noemie Merlant, di cui è co-sceneggiatrice. La sua presenza al festival sarà un’occasione per conoscere più da vicino il suo lavoro e la sua visione del cinema.
Un focus sulla parità e la creatività femminile
Il Festival di Cinema e Donne non si limita a celebrare la creatività femminile, ma si pone anche l’obiettivo di affrontare il tema della parità nell’industria cinematografica. A tal proposito, l’attrice e regista Jasmine Trinca guiderà un’assemblea riservata alle addette ai lavori per discutere di questo importante tema. Inoltre, il progetto ‘Cinema, l’altra Storia’, curato da Piera Detassis con Raffaella Giancristoforo, si propone di raccontare il lavoro e la creatività femminile nel cinema. Detassis presenterà anche il film ‘Golden Eighties’ di Chantal Akerman, regista belga icona del femminismo degli anni Settanta.
Premi e riconoscimenti
Il festival prevede anche un concorso per la migliore opera prima e un premio alla distribuzione in sala, promosso dal festival insieme a Leader Esercenti Donne. La giuria del concorso avrà il compito di selezionare la migliore opera prima, mentre il premio alla distribuzione in sala sarà assegnato al film che si distinguerà per la sua promozione e distribuzione nelle sale cinematografiche.
Un’occasione per riflettere sul ruolo delle donne nel cinema
Il Festival di Cinema e Donne si presenta come un’occasione preziosa per riflettere sul ruolo delle donne nel cinema, sia come autrici che come protagoniste. La presenza di registe e attrici di fama internazionale, insieme a una programmazione di film di qualità, offre al pubblico un’opportunità unica per conoscere e apprezzare la creatività femminile nel cinema e per discutere di temi cruciali come la parità e l’inclusione.