Un incontro per la cooperazione internazionale contro il crimine
Nella sede del ministero degli Interni del Paraguay, si è svolto un importante incontro tra le autorità dei ministeri della Giustizia paraguaiane e quelle italiane. L’incontro rientra nell’ambito del programma regionale europeo di assistenza tecnica ai paesi dell’America Latina, noto come “El PacCto 2.0”.
Il programma, istituito nel 2015, si propone di implementare buone pratiche, promuovere lo scambio di informazioni e rafforzare il sistema di investigazione criminale e di intelligence penitenziaria in 18 paesi dell’America Latina.
I partecipanti all’incontro
Per il Paraguay erano presenti il viceministro della Giustizia con delega alle politiche anticrimine, Víctor Benítez Salinas, il direttore dell’intelligence Pascual Cuéllar, ed il capo della Direzione di investigazione contro il crimine organizzato della Polizia, il generale Osvaldo Ávalos.
Dall’Italia, hanno partecipato il magistrato Roberto Tartaglia, esperto principale per le reti penitenziarie di “El PacCto 2.0”, il vice capo del Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio, Gianfranco De Gesu, e l’avvocato Stefano Cavanna, a capo della missione del team multidisciplinare specializzato contro la corruzione pubblica, il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo.
Obiettivi e risultati dell’incontro
L’incontro ha avuto come obiettivo principale quello di favorire lo scambio di esperienze investigative, dati ed informazioni tra pubblici ministeri italiani, europei e latinoamericani contro il narcotraffico e le finanze criminali.
L’Ambasciatore d’Italia in Paraguay, Marcello Fondi, si è unito alla delegazione italiana durante i momenti salienti dell’incontro, assicurando sostegno alla missione.
L’importanza della cooperazione internazionale
La lotta al crimine organizzato è una sfida che richiede una collaborazione internazionale efficace. Incontri come quello avvenuto ad Asuncion dimostrano l’impegno di diversi paesi nel lavorare insieme per contrastare il narcotraffico e altre forme di criminalità transnazionale. La condivisione di informazioni e best practice è fondamentale per migliorare le strategie di investigazione e prevenzione, e per garantire una maggiore sicurezza per i cittadini di tutto il mondo.