Udienza decisiva per Bioera: il commissario esprime parere negativo
L’udienza di domani, 10 ottobre 2023, presso il Tribunale fallimentare di Milano, potrebbe segnare un punto di svolta per Bioera, la società del gruppo bio-food di cui la ministra del Turismo Daniela Santanchè è stata presidente fino a fine 2021. Il commissario nominato dai giudici, nella sua relazione, ha espresso un parere negativo sull’omologa dell’accordo di ristrutturazione dei debiti proposto dalla società. Il commissario ha evidenziato un “patrimonio netto negativo” di circa 8 milioni di euro, con perdite registrate per quasi 1,4 milioni di euro dallo scorso gennaio. In particolare, sono state registrate perdite per circa 500 mila euro dallo scorso giugno e per circa 117 mila euro da settembre.
Istanza di liquidazione giudiziale ribadita dai pm
Sulla spa, di cui è stato amministratore anche Canio Giovanni Mazzaro, ex compagno della senatrice di FdI, pende l’istanza di liquidazione giudiziale, ossia il vecchio fallimento, formulata dai pm di Milano Marina Gravina e Luigi Luzi. L’istanza sarà ribadita domani in udienza, anche alla luce dei dati indicati nella relazione del commissario. L’ultima parola, tuttavia, spetterà ai giudici De Simone-Pipicelli-Vasile.
Un futuro incerto per Bioera
L’udienza di domani si presenta come un momento cruciale per il futuro di Bioera. Il parere negativo del commissario e l’istanza di liquidazione giudiziale ribadita dai pm di Milano delineano un quadro complesso e incerto. Sarà interessante osservare come i giudici si pronunceranno sulla questione, considerando l’impatto che la decisione potrebbe avere sull’intero gruppo bio-food e sulla figura della ministra Santanchè.