Ritorno di malattie e web come ‘medico di fiducia’
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso preoccupazione per il ritorno di malattie che sembravano debellate, come la poliomelite e il morbillo, attribuendo il fenomeno alla diminuzione delle vaccinazioni. In un discorso rivolto agli studenti in occasione del 25° anniversario dell’Osservatorio permanente giovani-editori, Mattarella ha lanciato un avvertimento contro il rischio di affidarsi al web come fosse il ‘medico di fiducia’. Ha sottolineato come l’accesso indiscriminato a informazioni mediche online possa avere conseguenze drammatiche, invitando i giovani a non sostituire la consulenza medica con la ricerca online.
Il pericolo della dipendenza dallo smartphone
Il capo dello Stato ha poi affrontato la problematica dell’eccessivo utilizzo degli smartphone da parte dei giovani, definendoli ‘strumenti estremamente pericolosi’. Mattarella ha sottolineato l’importanza della formazione e della conoscenza come strumenti di difesa contro il rischio di diventare ‘prigionieri’ di un mondo virtuale che non corrisponde alla realtà. Ha evidenziato il pericolo di farsi catturare dallo smartphone e di perdere il contatto con la realtà circostante.
La necessità di un approccio critico
Le parole di Mattarella riecheggiano un’esigenza sempre più pressante nella società contemporanea: la necessità di un approccio critico e consapevole nei confronti delle informazioni che ci circondano, sia online che offline. La diffusione di fake news e l’influenza dei social media richiedono una maggiore attenzione da parte dei giovani, che devono essere dotati degli strumenti necessari per discernere tra informazioni veritiere e false. Allo stesso tempo, è fondamentale promuovere un uso equilibrato e consapevole degli smartphone, che non diventi una dipendenza che ci allontana dalla realtà.