Band Aid: 40 anni dopo, il nuovo ‘2024 Ultimate Mix’ di ‘Do They Know It’s Christmas?’
euterpe
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Un’icona del pop per una causa umanitaria
Nel 1984, ‘Do They Know It’s Christmas?’ non fu solo una canzone pop natalizia, ma un evento epocale che ha unito la politica con i più grandi talenti della musica pop per una importante finalità umanitaria: raccogliere fondi per combattere la piaga della fame in Etiopia. Oggi, 40 anni dopo, Bob Geldof, Midge Ure e Trevor Horn annunciano i dettagli della riedizione 2024 di Band Aid, con il nuovo ‘2024 Ultimate Mix’, che sarà accompagnato dall’uscita di un video commemorativo dei 40 anni dalla formazione del supergruppo britannico-irlandese.
La canzone, che sarà presentata in anteprima dalle radio del Regno Unito il 25 novembre e sarà disponibile in streaming su tutte le piattaforme digitali, sarà disponibile per l’acquisto in formato digitale e fisico su CD e Vinile 12″ dal 29 novembre.
‘Do They Know It’s Christmas?’ è stata registrata in tre diverse occasioni da tre diverse generazioni: nel 1984, nel 2004 e nel 2014, ad ogni giro di decade. Nella versione 2024 si sentirà un giovane Sting cantare insieme ad un giovane Ed Sheeran, un giovane Boy George con un giovane Sam Smith, un giovane George Michael accanto ad un giovane Harry Styles, il giovane Bono con un Bono più grande, Chris Martin con Guy Garvey, ma anche Sugababes e Bananarama, Seal, Sinead O’Connor, Rita Ora e Robbie Williams, Kool and the Gang e Underworld. Le voci cantano insieme a Paul McCartney, Sting, John Taylor (basso), Phil Collins, Roger Taylor, Danny Goffey (batteria), Thom Yorke (pianoforte), Paul Weller, Damon Albarn, Midge Ure, Johnny Greenwood, Gary Kemp e Justin Hawkins (chitarra).
Un’eredità musicale e visiva
Nel realizzare questa straordinaria impresa musicale e produttiva, Trevor Horn non ha solo reinventato “la canzone che ha cambiato quel mondo”, ma, cosa molto più importante, ha rivitalizzato il suo senso emotivo originale.
‘Do They Know It’s Christmas?’ non è solo la somma della musica rock britannica, ma è anche diventata un riferimento visivo importante. Nel corso degli anni la copertina di Band Aid è stata ripresa da opere d’arte originali di Peter Blake, Tracey Emin, Damian Hirst e Mat Maitland. Ora, all’età di 93 anni, Peter è stato nuovamente chiamato per celebrare questa canzone storica. E ancora una volta, utilizzando immagini degli ultimi 40 anni che tratteggiano la storia di Band Aid, ha immaginato una copertina intrisa di compassione visiva, comprensione, tolleranza e umanità.
Il video commemorativo, diretto da Oliver Murray, che aveva già fatto miracoli con i Beatles, sarà svelato il 25 novembre. Il regista ha cercato di rendere visivamente tangibile la potenza della musica di ‘Do they know it’s Christmas time?’
Un’eredità di solidarietà
L’eredità di Band Aid è un esempio di come la musica possa essere un potente strumento di cambiamento sociale. La canzone ‘Do They Know It’s Christmas?’ ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo a contribuire alla lotta contro la fame, e la sua riedizione 2024 è un’occasione per ricordare il suo impatto e per continuare a sostenere le cause umanitarie.
Un’eredità che dura nel tempo
La riedizione di ‘Do They Know It’s Christmas?’ è un’occasione per riflettere sull’eredità di Band Aid e sul suo impatto sulla musica e sulla cultura pop. La canzone ha dimostrato come la musica possa essere un potente strumento di cambiamento sociale, unendo artisti di diverse generazioni e nazionalità per una causa comune. Il suo messaggio di solidarietà e compassione continua ad essere rilevante oggi, in un mondo sempre più diviso e complesso.
