Un viaggio nel teatro canzone di Gaber
Il Teatro Celebrazioni di Bologna si prepara ad accogliere un omaggio speciale a Giorgio Gaber. Il 15 e 16 novembre, alle ore 21, andrà in scena “Ma per fortuna che c’era il Gaber”, uno spettacolo che vede Gioele Dix in veste di attore e cantante, in un viaggio tra inediti e memorie del Signor G.
Lo spettacolo, nato in occasione del ventennale della scomparsa del cantautore milanese, è un insolito itinerario all’interno del teatro canzone di Gaber e Luporini. Si intrecciano brani conosciuti del loro repertorio con musiche e testi inediti: versi mai musicati, canzoni mai eseguite dal vivo, monologhi abbozzati e mai completati.
“Ma per fortuna che c’era il Gaber”, di cui Gioele Dix cura anche drammaturgia e regia, è un’esperienza che coniuga la musica, la poesia e la memoria, offrendo al pubblico un’occasione unica per rivivere il genio di Gaber in una nuova veste.
Un omaggio sentito da un ammiratore di vecchia data
Gioele Dix, da sempre ammiratore di Gaber, ha dedicato all’artista milanese una serie di tributi a partire dal 2004, anno del primo Festival Gaber a Viareggio. “Vedere Giorgio Gaber a teatro era un’esperienza che ti segnava”, spiega l’attore. “Niente a che vedere con un comune spettacolo o concerto. Sul palco sprigionava energia pura. Grazie alla sua potenza espressiva sapeva dare corpo alle parole come nessun altro. Era capace di farti ridere, emozionare, indignare. Nei primi anni Settanta sono stato uno sfegatato gaberiano, uno dei tanti.”
Dix, con la sua sensibilità e la sua profonda conoscenza del lavoro di Gaber, ha saputo creare uno spettacolo che non è solo un semplice omaggio, ma un vero e proprio viaggio nel mondo del cantautore milanese, un’occasione per riscoprire la sua genialità e la sua capacità di parlare al cuore delle persone.
Un’esperienza coinvolgente
Lo spettacolo “Ma per fortuna che c’era il Gaber” è un’esperienza coinvolgente, grazie alla performance di Gioele Dix, alla musica di Silvano Belfiore al pianoforte e Savino Cesario alla chitarra, e alla cura dei dettagli che caratterizza la regia di Dix.
Il pubblico sarà trasportato in un’atmosfera di grande emozione e suggestione, rivivendo le parole e le musiche di Gaber, un artista che ha saputo lasciare un segno indelebile nella cultura italiana.
Il valore del teatro canzone
Lo spettacolo “Ma per fortuna che c’era il Gaber” è un’occasione per riflettere sul valore del teatro canzone, un genere che coniuga la musica, la poesia e il teatro, creando un’esperienza unica e coinvolgente. Gaber è stato uno dei maestri di questo genere, e il suo lavoro continua a ispirare e a emozionare il pubblico di oggi. La scelta di Gioele Dix di omaggiare Gaber in questo modo è un segno di rispetto e di ammirazione per un artista che ha saputo lasciare un segno indelebile nella cultura italiana.