La Lega Serie A frena sul ricorso contro lo statuto Figc
L’assemblea dei club di Serie A, tenutasi in videoconferenza, ha deciso di mettere in standby l’ipotesi di ricorso contro il nuovo statuto della Figc. La decisione è stata presa dopo che undici società si sono espresse contrarie al ricorso, raffreddando l’entusiasmo iniziale per l’impugnazione del testo approvato dall’assemblea federale lo scorso 4 novembre.
La Lega Serie A ha optato per attendere la decisione del Coni, che, come ente ultimo previsto dalle norme, dovrà a breve esprimersi per approvare o meno il testo del nuovo statuto. Solo a quel punto, i club di Serie A valuteranno il da farsi e quindi se proseguire o no con l’impugnazione dello statuto.
La decisione di frenare sul ricorso sembra essere stata influenzata dalle posizioni contrarie espresse da undici società, che hanno fatto capire di non essere d’accordo con l’impugnazione dello statuto. Questo ha portato la Lega Serie A a rivalutare la propria strategia, optando per una linea d’azione più cauta e attendista.
Il nuovo statuto Figc e le sue implicazioni
Il nuovo statuto della Figc è stato approvato dall’assemblea federale lo scorso 4 novembre. Il testo è stato oggetto di discussioni e controversie, con alcuni club che si sono espressi contro alcune delle sue disposizioni.
Tra le novità introdotte dal nuovo statuto, si segnalano la riorganizzazione della governance del calcio italiano, con l’introduzione di nuove figure e competenze, e la revisione del sistema di elezione del presidente della Figc.
Il Coni, come ente ultimo previsto dalle norme, dovrà esprimersi sull’approvazione del testo del nuovo statuto. La sua decisione avrà un impatto significativo sul futuro del calcio italiano.
Considerazioni personali
La decisione della Lega Serie A di attendere la decisione del Coni prima di procedere con un eventuale ricorso contro il nuovo statuto della Figc è un segnale di prudenza e di pragmatismo. È importante che la Lega Serie A valuti attentamente tutte le implicazioni di un eventuale ricorso, tenendo conto delle posizioni contrarie espresse da alcuni club e dell’impatto che la decisione del Coni avrà sul futuro del calcio italiano. La questione del nuovo statuto della Figc è complessa e delicata, e la Lega Serie A deve agire con cautela e responsabilità.