Un cartellone ricco di stelle e di emozioni
ModenaDanza 2025 si appresta a diventare un appuntamento imperdibile per gli appassionati di danza. Il festival, in programma dal 12 gennaio al 27 maggio presso il teatro comunale Pavarotti-Freni, propone un cartellone ricco di nomi di spicco e di stili diversi, offrendo un viaggio emozionante attraverso il mondo della danza.
Ad aprire le danze sarà eVolution dance theater con la nuova produzione Cosmos, uno spettacolo che unisce danza, arte, acrobazia e illusionismo. Il 15 gennaio torna invece “Leggere per… ballare”, un progetto che unisce gli allievi delle scuole di danza Fnasd di Modena a un percorso condiviso con i docenti della scuola istituzionale su temi sensibili al mondo giovanile.
Tra gli altri appuntamenti da non perdere, la compagnia Antonio Gades con la sua versione contemporanea di Carmen di Bizet, un connubio tra classico e flamenco; Folia di Mourad Merzouki, un incontro insolito tra street dance e hip hop con musica barocca eseguita dal vivo dall’ensemble Le Concert de l’Hostel Dieu; e la star madrilena Sergio Bernal, uno dei più grandi interpreti di flamenco, che porterà in scena le più importanti coreografie e musiche del repertorio spagnolo.
Un viaggio attraverso la danza
ModenaDanza 2025 non si limita a presentare nomi di spicco, ma offre un vero e proprio viaggio attraverso la danza, esplorando diversi stili e generi. Si passa dalla tradizione flamenca di Sergio Bernal alla danza contemporanea di Marcos Morau, che firma la nuova creazione Notte Morricone, dedicata a uno dei più amati compositori italiani, Ennio Morricone.
Il festival presenta anche il Tulsa Ballet, che si esibirà a Modena per la prima volta con un programma che include Divenire, ispirato dalla musica di Ludovico Einaudi. E per concludere in bellezza, il Béjart Ballet Lausanne, impegnato in un programma di successi storici firmati dal grande coreografo francese, tra cui L’uccello di fuoco, dalla famosa partitura di Igor Stravinsky.
Un’occasione per scoprire e apprezzare la danza
ModenaDanza 2025 si conferma come un’occasione unica per scoprire e apprezzare la danza in tutte le sue forme. Il festival offre un’ampia panoramica di stili e generi, permettendo al pubblico di avvicinarsi a mondi diversi e di scoprire nuovi talenti. Un’esperienza che non può mancare a tutti gli appassionati di danza, ma anche a chi si avvicina per la prima volta a questo mondo.
Un festival che celebra la diversità della danza
ModenaDanza 2025 si presenta come un festival che celebra la diversità della danza, offrendo un’ampia panoramica di stili e generi. Questa varietà è un pregio che rende il festival interessante per un pubblico eterogeneo, e contribuisce a promuovere un’idea di danza come forma d’arte in continua evoluzione e sperimentazione.