Marotta: “La Rosa Camuna è un premio che mi ricorderò per sempre”, elogio all’Atalanta e alla Lombardia
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Marotta: “La Rosa Camuna è un premio che mi ricorderò per sempre”
L’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ha ricevuto il premio Rosa Camuna 2024 a Palazzo Lombardia, un riconoscimento che ha definito come un momento indimenticabile.
“Questa sede rappresenta la mia identità. Sono nato a Varese e cresciuto in Lombardia. L’esperienza qui mi è servita tantissimo. Perseveranza, umiltà e coraggio sono valori che mi hanno accompagnato e mi sono serviti per diventare in primis uomo e poi come dirigente. Questo è un premio che mi ricorderò per sempre”, ha dichiarato Marotta, emozionato per il prestigioso riconoscimento.
Un elogio all’Atalanta e alla Lombardia
Marotta ha poi rivolto parole di elogio all’Atalanta, sottolineando la sua crescita costante nel panorama calcistico europeo. “Passo dopo passo l’Atalanta ha conquistato la vetta del calcio europeo. L’identità bergamasca è sempre vincente”, ha affermato.
L’ad nerazzurro ha poi evidenziato la forte presenza delle squadre lombarde in Serie A: “In Serie A ci sono cinque squadre lombarde, con la Cremonese potrebbero arrivare a sei, la Lombardia è sempre in primo piano”.
Un confronto tra Rosa Camuna e stella
A margine della premiazione, Marotta è stato interrogato sulla sua preferenza tra la Rosa Camuna e la stella, simbolo della vittoria in campionato. “Meglio la Rosa Camuna o la stella? Entrambe. Credo che si possano dare in simbiosi. Sono entrambi grandi risultati, grandi riconoscimenti e vissuti a Milano hanno sicuramente un’enfasi particolare”, ha risposto con un sorriso.
Un riconoscimento meritato
Il premio Rosa Camuna è un riconoscimento meritato per Beppe Marotta, un dirigente che ha dimostrato grande competenza e capacità di leadership nel panorama calcistico italiano. Il suo contributo alla crescita dell’Inter è stato fondamentale, così come il suo impegno per la valorizzazione del calcio lombardo. Le sue parole di elogio all’Atalanta e alle altre squadre lombarde dimostrano la sua profonda conoscenza e passione per il calcio italiano.
