Un’esplorazione del corpo e del paesaggio
L’ex chiesa bolognese di San Mattia si trasforma in un palcoscenico per il fumetto sperimentale contemporaneo, ospitando “Costellazioni”, la prima mostra personale in Italia dell’illustratrice belga Dominique Goblet. Il festival “A occhi aperti. Disegnare il contemporaneo”, promosso dall’Associazione Hamelin e dedicato al fumetto di ricerca e all’illustrazione contemporanea, dedica a Goblet un progetto speciale che celebra la sua carriera e la sua influenza sul panorama del fumetto.
Al centro della mostra, realizzata in collaborazione con i Musei Nazionali di Bologna, si trova un’installazione che riunisce le tavole originali dei primi due capitoli di una trilogia in corso. La trilogia, che esplora il rapporto tra corpi femminili e paesaggio, comprende “Ostende”, un racconto di rinascita pubblicato nel 2021 da Frémok, e il ciclo inedito “Les forêts sombres”, esposto in anteprima al festival. In “Ostende”, Goblet ritrae corpi femminili maturi in relazione con il panorama delle coste del Mare del Nord, mentre in “Les forêts sombres”, le donne attraversano fisicamente e simbolicamente una foresta in un gioco di luci e ombre, bianco e nero e colore.
Attraverso queste opere, Goblet interroga l’idea di bellezza e di canone, indagando la relazione tra sguardo e potere, tra nudità e affermazione di sé, tra paesaggio e corpi. I suoi soggetti, spesso ritratti nella loro nudità, mettono in scena la stratificazione di stereotipi e modelli iconografici che si sono depositati sul corpo femminile.
Una retrospettiva completa
L’installazione centrale funge da punto di partenza per un percorso tematico che si dirama come le stelle di una costellazione, presentando una retrospettiva completa dell’opera di Goblet. Il percorso include i suoi esordi con il fumetto autobiografico alla fine degli anni Novanta, le collaborazioni con altri disegnatori, e i suoi lavori di ricerca più personali, schizzi e carnet di studio. La mostra offre un ritratto completo di un’autrice che ha segnato l’evoluzione del fumetto degli ultimi trent’anni.
“Costellazioni” fa parte di un progetto speciale dedicato a Dominique Goblet che si completa con eventi, incontri e proiezioni. La mostra si terrà dal 15 novembre al 15 dicembre presso la chiesa di San Mattia a Bologna.
Un’artista che sfida i confini del fumetto
Dominique Goblet è un’artista che ha sempre sfidato i confini del fumetto, sperimentando con diverse tecniche e linguaggi. La sua opera è caratterizzata da una grande sensibilità e da un profondo interesse per il corpo femminile e la sua rappresentazione. La mostra “Costellazioni” è un’occasione unica per scoprire il lavoro di un’artista che ha contribuito a ridefinire il ruolo del fumetto nel panorama contemporaneo.