Un Decreto per l’Integrazione Scolastica
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi un decreto che stanzia 12,8 milioni di euro a favore delle scuole con classi in cui la presenza di studenti stranieri che entrano per la prima volta nel sistema scolastico italiano supera il 20%. L’obiettivo è quello di contrastare la dispersione scolastica, un fenomeno che tra gli studenti stranieri ha raggiunto livelli preoccupanti, superiori al 30%, a fronte del 9,8% degli italiani.
Il decreto prevede l’erogazione di risorse per percorsi formativi di potenziamento della lingua italiana per gli studenti stranieri entrati per la prima volta nel sistema scolastico, a seguito di accertamento del livello di conoscenza della lingua italiana. Il ministro Valditara ha sottolineato l’importanza di questo intervento come passo concreto verso un sistema educativo capace di includere realmente i ragazzi stranieri, garantendo a tutti uguali opportunità di successo scolastico e sociale.
“Come ministero e governo, siamo fermamente impegnati a garantire a tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro provenienza, uguali opportunità di successo scolastico e sociale”, ha dichiarato Valditara. “Vogliamo che questi giovani abbiano accesso a percorsi formativi mirati per acquisire una solida conoscenza della lingua italiana, che è condizione essenziale per una effettiva integrazione. Anche questa promessa è stata mantenuta”.
L’Iniziativa si Inserisce in una Visione di Scuola Inclusiva
L’iniziativa si inserisce in una visione di scuola che sappia rispondere alle esigenze di ogni studente e che contribuisca alla coesione sociale del Paese e alla valorizzazione dei talenti di ognuno. Le risorse saranno destinate, previo avviso pubblico di adesione, alle scuole che si impegnano a realizzare questi percorsi formativi di potenziamento della lingua italiana.
Il decreto rappresenta un passo significativo verso un sistema scolastico più inclusivo e attento alle esigenze degli studenti stranieri. L’apprendimento della lingua italiana è fondamentale per la loro integrazione e per il loro successo scolastico e sociale. Questo intervento, oltre a contrastare la dispersione scolastica, contribuisce a creare un ambiente scolastico più accogliente e inclusivo per tutti gli studenti.
Una Misura Necessaria ma non Sufficiente
L’iniziativa del ministro Valditara è un passo positivo verso l’integrazione degli studenti stranieri nel sistema scolastico italiano. Tuttavia, è importante ricordare che questa misura, seppur necessaria, non è sufficiente a risolvere il problema della dispersione scolastica tra gli studenti stranieri.
Oltre al potenziamento della lingua italiana, è necessario un intervento a livello sistemico che tenga conto delle diverse esigenze degli studenti stranieri, tra cui l’orientamento scolastico, il supporto psico-sociale e la collaborazione con le famiglie. La scuola deve essere un luogo di accoglienza e di inclusione per tutti, indipendentemente dalla provenienza.