Ruud: “Batticchiare Rublev per la qualificazione, ma sarà una partita aperta”
Casper Ruud, dopo la sconfitta con Alexander Zverev nella seconda partita delle Atp Finals di Torino, ha ammesso che una vittoria contro Rublev nella prossima partita potrebbe garantirgli la qualificazione al turno successivo. “E’ possibile che io mi qualifichi se batto Rublev nella prossima partita”, ha detto il norvegese, sottolineando che il girone è ancora aperto. “E’ divertente perché è ancora un girone aperto. Nessuno è qualificato, nessuno è fuori. Abbiamo tutti bisogno di una vittoria per avere una possibilità. Sarà interessante”.
Guardando alla sfida di venerdì prossimo, Ruud ha aggiunto: “Andrey è davvero un bravo giocatore. Non ha avuto il miglior inizio qui in finale questa volta, ma sarà una partita aperta, di sicuro. Le uniche due volte che l’ho battuto è stato qui, quindi vediamo cosa succede. Farò del mio meglio. Andrey è un mio caro amico. Andiamo molto d’accordo. Il mio piano di gioco è solo cercare di giocare un buon tennis”.
Ruud analizza la sconfitta con Zverev
Riguardo alla sconfitta con Zverev, Ruud ha detto: “Penso di aver giocato abbastanza bene. Semplicemente non ho ottenuto i punti giusti. Non sono riuscito a fare il break a Sascha. Ho avuto una brutta partenza nel tiebreak. Ma è così che vanno le cose. Tutto sommato, sono contento del livello che ho prodotto finora qui. Spero di riuscire ad averlo anche venerdì sera”.
Un’analisi della situazione di Ruud
La situazione di Ruud alle Atp Finals è delicata. La sconfitta contro Zverev lo ha messo in una posizione difficile, ma una vittoria contro Rublev potrebbe ribaltare le sorti del suo girone. L’analisi di Ruud, che definisce la sfida con il russo “una partita aperta”, è realistica e dimostra la sua consapevolezza della situazione. L’amicizia che lega i due giocatori potrebbe influenzare la partita, ma Ruud sembra determinato a dare il massimo per ottenere la vittoria e continuare la sua corsa a Torino.