Un Manifesto per il Futuro dei Musei
Il libro “Museum Seed. The Futurability of Cultural Places” di Ico Migliore e Mara Servetto, co-fondatori dello studio di progettazione Migliore+Servetto, si propone come un manifesto programmatico per il futuro dei musei. Il volume, ricco di fotografie e interventi di esperti internazionali, esplora la trasformazione degli spazi culturali da semplici luoghi di conservazione a veri e propri centri di esperienza e di connessione con la comunità.
I due autori, noti per la progettazione di musei come il Museo Egizio di Torino e il Museo di Storia Naturale di Milano, si concentrano sull’evoluzione del ruolo del museo in un mondo sempre più connesso e digitalizzato. Distinguono tra il “museo chiodo-parete”, dedicato alla conservazione, e il “museo-lunapark”, dove la spettacolarità rischia di prevalere sul contenuto. La chiave del futuro, secondo loro, sta nella narrazione a più livelli che renda l’esperienza museale emozionante e coinvolgente, come andare a teatro.
Un Luogo di Incontro e Crescita
Migliore e Servetto sottolineano l’importanza di un museo che si inserisca nel tessuto urbano e sociale, diventando un attivatore di nuovi comportamenti e un punto di riferimento per la comunità. Il museo del futuro non sarà più solo un luogo di conservazione, ma un luogo di incontro e ricerca, dove le persone possono accrescersi, incontrare gli altri e soprattutto se stessi.
L’approccio del libro è incentrato sull’idea di un museo come “seed”, un seme che possa generare nuove esperienze e connessioni. La tecnologia, pur importante, deve essere utilizzata per stratificare la conoscenza e creare un impatto positivo sui comportamenti. L’obiettivo è che la visita a un museo, come ad esempio il Museo Chopin, possa ispirare ulteriori esperienze culturali, come un concerto.
Un Manifesto in Otto Punti
Il manifesto per il futuro dei musei si articola in otto punti chiave:
- La forma segue il contenuto e le emozioni
- Nidificazione urbana
- Luogo di guarigione
- Garante dell’innovazione
- Luogo di incontro
- Luogo di ricerca
- Luogo di crescita
- Luogo di connessione con la comunità
Questi punti sottolineano la necessità di un museo che sia in grado di adattarsi alle esigenze di un pubblico sempre più eterogeneo, che si nutre di esperienze e di connessioni, e che desidera un’esperienza culturale autentica e coinvolgente.
Il Futuro dei Musei: Un’Opportunità di Crescita
Il libro “Museum Seed” offre una visione innovativa e stimolante del futuro dei musei. La proposta di un museo come “seed”, un seme di cultura che genera nuove esperienze e connessioni, è un’idea affascinante e promettente. L’enfasi sulla narrazione a più livelli, sulla connessione con la comunità e sull’utilizzo strategico della tecnologia rappresenta un’opportunità di crescita per gli spazi culturali, che possono diventare veri e propri centri di vita e di apprendimento per tutti.