Un calo significativo dell’inflazione
L’indice dei prezzi al consumo in Argentina ha mostrato un calo significativo a ottobre, attestandosi al 2,7%. Questo dato rappresenta il livello più basso registrato dal novembre 2021, quando l’inflazione mensile era stata del 2,5%. L’Istituto nazionale di statistica e censimento (Indec), l’equivalente argentino dell’Istat, ha reso noto il dato, evidenziando un rallentamento del fenomeno inflattivo nel paese.
Nonostante il calo, l’inflazione cumulata per i primi dieci mesi del 2024 raggiunge il 107%, un dato che indica la persistenza di un contesto economico sfidante in Argentina.
Le categorie più colpite dall’inflazione
La categoria che ha registrato i maggiori aumenti ad ottobre è stata quella di “abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili”, con un aumento del 5,4%. L’Indec ha precisato che l’aumento è dovuto principalmente agli aumenti degli “affitti e delle spese correlate”. A settembre, la stessa categoria aveva registrato un aumento del 7,3%.
Il secondo maggiore aumento dei prezzi è stato quello di “abbigliamento e calzature”, con un aumento del 4,4% ad ottobre, in calo rispetto al 6,0% di settembre. Le due categorie che hanno registrato le variazioni più basse dei prezzi a ottobre sono state invece quelle dei “trasporti”, dei “prodotti alimentari” e delle “bevande analcoliche”, con aumenti pari all’1,2%.
L’inflazione su base annua
Con il dato di ottobre, l’inflazione degli ultimi 12 mesi in Argentina è tornata per la prima volta dal 2023 sotto il 200%, scendendo al 193% nel sesto mese consecutivo al ribasso. Nel dicembre del 2023, il primo mese del presidente Javier Milei alla Casa Rosada, l’inflazione mensile era stata del 25,5%.
Un segnale positivo, ma con cautela
Il calo dell’inflazione in Argentina è un segnale positivo, che potrebbe indicare un’inversione di tendenza nel fenomeno inflattivo. Tuttavia, è importante non farsi prendere dall’ottimismo. L’inflazione cumulata rimane molto alta, e il contesto economico argentino è ancora fragile. Il nuovo governo di Javier Milei dovrà affrontare sfide importanti per stabilizzare l’economia e ridurre l’inflazione in modo duraturo.