L’Omicidio di Sergio Ramelli: Un’Agguato in Piena Regola
Il 13 marzo del 1975, Sergio Ramelli, un giovane studente di 18 anni e dirigente del movimento giovanile del Msi, fu brutalmente assassinato a colpi di chiavi inglesi sotto casa a Milano. Un’aggressione in piena regola che si concluse in tragedia. Ramelli, accusato falsamente di essere un picchiatore ed estremista, fu cacciato da scuola e perseguitato prima di essere colpito senza pietà. Dopo un decennio di omertà, un’inchiesta della Procura di Milano portò all’arresto di otto persone, militanti di sinistra extraparlamentare, riconosciuti colpevoli di omicidio volontario. Il processo, durato dal 1987 al 1990, si concluse con pene tra 11 anni e 4 mesi e 6 anni e 3 mesi.
Il Tempo delle Chiavi: Una Cronaca di Violenza e Intolleranza
Nel suo libro “Il Tempo delle Chiavi”, Nicola Rao, giornalista e ex cronista giudiziario, racconta la storia tragica della guerra civile italiana che ha visto scontrarsi giovani di destra e sinistra. L’autore, attraverso un’accurata inchiesta giornalistica, ricostruisce la vicenda di Ramelli, presentando le testimonianze dei protagonisti, i fatti della cronaca e le sentenze della magistratura. Rao esplora le dinamiche della violenza politica di quegli anni, evidenziando come l’ideologia venisse usata come giustificazione per l’intolleranza e la violenza. Le “chiavi” del titolo si riferiscono alle armi utilizzate, le terribili Hazet 36, che simbolizzano la brutalità degli scontri. L’autore mette in luce come i gruppi di estrema sinistra e destra, inizialmente impegnati in un antifascismo militante, siano poi passati alla lotta armata, con azioni di violenza e attentati dinamitardi.
Il Passato che Ci Affronta: Il Ruolo della Scuola, della Polizia e della Società
Rao analizza il ruolo della scuola, della polizia e della società nel contesto della violenza politica. Sottolinea l’inadeguatezza delle forze dell’ordine, che non sono riuscite a impedire le aggressioni, e il “conformismo ideologico e culturale” che ha protetto gli autori dell’omicidio Ramelli. Il magistrato Guido Salvini, che ha condotto l’inchiesta sull’omicidio, evidenzia la responsabilità morale dei professori che hanno ignorato la persecuzione subita da Ramelli a scuola. Rao ricorda anche il primo caso di successo di un’opposizione democratica all’estrema sinistra, avvenuto nel 1979 al liceo classico Parini, dove i giovani democratici hanno sconfitto l’estrema sinistra su una mozione relativa al pestaggio e al processo politico subito a scuola da un altro studente.
Verso la Pacificazione Nazionale: Verità e Giustizia come Fondamento
Il libro di Rao si conclude con una riflessione sulla necessità di verità e giustizia per la pacificazione nazionale. L’autore, osservando la cronaca attuale, si domanda se sia possibile raggiungere un clima di pacificazione in Italia. La vicenda dell’omicidio Ramelli dimostra che la verità e la giustizia sono fondamentali per superare il passato e costruire un futuro di pace e di tolleranza.
L’Eredità del Passato: Figure Politiche di Destra e Sinistra
Il libro di Rao presenta un’analisi dei protagonisti di quegli anni, molti dei quali oggi ricoprono ruoli di spicco nella politica italiana. Tra le figure di spicco, si ricordano Valeria Fedeli del Pd, Paola Frassinetti di Fratelli d’Italia, Ignazio La Russa, presidente del Senato, e Giorgia Meloni, presidente del Consiglio. Il libro evidenzia come la storia dell’omicidio Ramelli e la stagione di violenza politica degli anni ’70 siano ancora presenti nel dibattito politico contemporaneo.
La Necessità di Ricordare e Riflettere
“Il Tempo delle Chiavi” è un libro importante perché ci ricorda un periodo buio della storia italiana e ci invita a riflettere sull’importanza della verità, della giustizia e della tolleranza. La vicenda di Sergio Ramelli, un giovane ucciso per la sua ideologia, è un monito per non dimenticare le ferite del passato e per costruire un futuro di pace e di dialogo.