L’Agcom colpisce i content creator per la pubblicità di giochi d’azzardo
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) ha inflitto sanzioni per circa 2 milioni di euro a content creator che hanno promosso giochi d’azzardo sui social media. I provvedimenti sono stati adottati in applicazione dell’articolo 9 del decreto-legge del 12 luglio 2018, n. 87 (cd. decreto dignità) che ha introdotto un divieto assoluto di qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, relativa a giochi o scommesse con vincite di denaro nonché al gioco d’azzardo, comunque effettuata e su qualunque mezzo.
Queste sanzioni, per la prima volta, riguardano anche persone fisiche che hanno caricato contenuti in violazione del suddetto divieto. In totale, sono state comminate 21 nuove sanzioni a soggetti titolari di account/canali presso diverse piattaforme di condivisione di video, tra cui TikTok, YouTube, Instagram, Facebook, X e Twitch, che diffondevano video promozionali di giochi e scommesse con vincite in denaro. I procedimenti sono stati conclusi tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024.
L’Agcom specifica che l’articolo 9 si rivolge non solo a chi effettua direttamente la pubblicità, ma anche al soggetto committente, al mezzo o al sito presso il quale viene diffusa la pubblicità nonché all’organizzatore dell’evento, dell’attività o della manifestazione; tutti ugualmente responsabili, non in solido, della condotta illecita. L’importo di ciascuna sanzione è pari al 20% del valore della pubblicità e in ogni caso non inferiore, per ogni violazione, a euro 50.000.
Un passo importante per la tutela dei consumatori
Questa decisione dell’Agcom rappresenta un passo importante per la tutela dei consumatori, in particolare dei più vulnerabili, come i giovani e le persone con problemi di gioco d’azzardo. La pubblicità di giochi d’azzardo può essere molto persuasiva e può indurre le persone a spendere più di quanto possano permettersi, con conseguenze negative per la loro vita personale e finanziaria. Il divieto assoluto di pubblicità di giochi d’azzardo è una misura necessaria per proteggere i consumatori da questo tipo di rischio.
La decisione dell’Agcom dimostra anche che l’Autorità è impegnata a far rispettare le regole in materia di pubblicità e a tutelare i consumatori da pratiche commerciali scorrette. La diffusione di video promozionali di giochi d’azzardo sui social media è una pratica sempre più diffusa, e l’Agcom ha dimostrato di essere in grado di intervenire in modo efficace per contrastare questo fenomeno.
Un futuro più sicuro per i giovani online?
La decisione dell’Agcom è un segnale positivo per la tutela dei consumatori online, soprattutto per i giovani. L’influenza dei social media è enorme, e la pubblicità di giochi d’azzardo può essere molto pericolosa per i giovani che sono più vulnerabili a questo tipo di rischio. L’Agcom sta dimostrando di essere un’autorità attiva e attenta alle nuove sfide del mondo digitale, e questa decisione è un passo importante per creare un ambiente online più sicuro per tutti.