Un intervento dei vigili del fuoco svela un traffico di droga
Tutto è iniziato con una segnalazione di una possibile perdita di gas in un condominio del centro di Terni. I vigili del fuoco, intervenuti sul posto, hanno ispezionato il piano seminterrato delle cantine e in un locale hanno rinvenuto alcune tracce ritenute sospette. Di fronte a questa scoperta, è stata allertata l’Arma dei carabinieri, che ha inviato sul posto personale già in servizio in zona per la prevenzione dei reati in materia di stupefacenti e del nucleo forestale di Stroncone, con un’unità cinofila antidroga del nucleo di Roma – Santa Maria di Galeria.
La scoperta choc nella cantina
La ricerca è stata quindi estesa all’abitazione della proprietaria della cantina, risultata – riferiscono gli investigatori – gravata da numerosi precedenti. I militari hanno quindi rinvenuto – si legge in una nota dell’Arma – quasi 900 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento delle dosi e quattro bilancini di precisione. Il valore della droga sul mercato nero è stimato in oltre 50 mila euro.
Arresto ai domiciliari e successiva modifica della misura cautelare
La donna di 84 anni è stata arrestata e posta ai domiciliari. Tuttavia, il giudice ha successivamente sostituito la misura cautelare con l’obbligo di dimora in città e di permanenza domiciliare in orario serale-notturno.
Un caso che solleva interrogativi
Questo caso solleva interrogativi sulla crescente diffusione del traffico di droga anche in contesti apparentemente insospettabili. La scoperta di una quantità così rilevante di cocaina in casa di una pensionata dimostra come il fenomeno del narcotraffico possa coinvolgere persone di ogni età e ceto sociale. La vicenda pone anche l’accento sull’importanza di un’azione costante di prevenzione e repressione del fenomeno, anche attraverso un’attenta collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini.