Un accordo strategico per l’energia
I governi di Argentina e Brasile sono in procinto di raggiungere un’intesa che consentirà l’avvio delle esportazioni del gas prodotto nel bacino patagonico di Vaca Muerta fino allo Stato di Rio Grande do Sul. L’accordo, secondo quanto si legge in una bozza di memorandum trapelata ai media, potrebbe essere firmato a margine del summit del G20 in programma il 18 e 19 novembre a Rio de Janeiro.
La bozza del documento finale, approvata da entrambi i ministeri degli Esteri, propone l’istituzione di un Gruppo di Lavoro Bilaterale per lavorare su tre modalità di fornitura del gas argentino al Brasile: una fornitura commerciale fissa, una fornitura eventuale di emergenza con rimborso e una fornitura eventuale dettata da opportunità particolari.
In termini di infrastrutture, vengono presi in considerazione sia i punti di interconnessione del gas esistenti (attraverso i gasdotti Tgm in Argentina, Juana Azurduy in Bolivia, e Cruz del Sur in Uruguay) così come la possibilità di costruire nuovi gasdotti.
Le implicazioni per l’energia in Sud America
L’accordo tra Argentina e Brasile rappresenta un passo importante per la cooperazione energetica in Sud America. La possibilità di esportare il gas di Vaca Muerta verso il Brasile apre nuove prospettive per l’Argentina, che potrebbe beneficiare di un mercato più ampio e di maggiori entrate. Per il Brasile, l’accordo rappresenta un’opportunità per diversificare le proprie fonti di energia e ridurre la dipendenza dalle importazioni.
Inoltre, l’accordo potrebbe contribuire a rafforzare i legami economici e politici tra i due paesi, che condividono una lunga storia di collaborazione in diversi settori. La creazione di un Gruppo di Lavoro Bilaterale per definire le modalità di fornitura e le infrastrutture necessarie rappresenta un segnale positivo per il futuro della cooperazione energetica tra Argentina e Brasile.
Un passo verso l’integrazione energetica regionale
Questo accordo rappresenta un passo importante verso l’integrazione energetica regionale in Sud America. La collaborazione tra Argentina e Brasile potrebbe ispirare altri paesi della regione a lavorare insieme per sviluppare soluzioni energetiche sostenibili e garantire l’accesso all’energia per tutti. È fondamentale che l’accordo sia implementato in modo trasparente e che i benefici siano condivisi in modo equo tra i due paesi. La creazione di un gruppo di lavoro bilaterale è un buon punto di partenza per garantire la trasparenza e la partecipazione di tutti gli attori coinvolti.