L’accordo Ita-Lufthansa è ufficiale: il Mef e il colosso tedesco firmano l’intesa
Dopo un weekend di trattative serrate, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) e la compagnia aerea tedesca Lufthansa hanno firmato l’accordo per la fusione di Ita Airways. L’intesa, raggiunta all’ultimo minuto, è stata inviata a Bruxelles per l’approvazione. Il Tesoro ha precisato che “le condizioni economiche previste” nel contratto del 2023 “non hanno subito variazioni”. La firma dell’accordo rappresenta un passo fondamentale per il futuro di Ita, che si appresta a entrare in una nuova fase sotto la guida di Lufthansa. L’operazione, che prevede la cessione del 80% di Ita al colosso tedesco, è stata oggetto di un lungo e complesso negoziato, che ha visto la partecipazione di diverse parti interessate, tra cui il governo italiano, la compagnia aerea italiana e la Commissione Europea.
Lo sciopero generale del 29 novembre è confermato: Cgil e Uil non cambiano posizione
Nonostante l’accordo raggiunto per la fusione di Ita, Cgil e Uil hanno confermato lo sciopero generale del 29 novembre. Il governo ha cercato di convincere i sindacati a ritirare la protesta, ma le loro posizioni non sono cambiate. Lo sciopero, che coinvolgerà diversi settori del Paese, è stato indetto per protestare contro le politiche economiche del governo e per chiedere maggiori investimenti nel welfare e nel lavoro. Il governo, dal canto suo, ha assicurato che continuerà a dialogare con i sindacati per trovare una soluzione condivisa.
Meloni rilancia il taglio dell’Irpef: il governo vuole intervenire ancora per ridurre le tasse
Il governo, guidato da Giorgia Meloni, ha rilanciato l’idea di un nuovo taglio dell’Irpef. La premier ha assicurato che il governo è intenzionato a intervenire ancora per ridurre le tasse sui redditi dei cittadini. Il governo ha già previsto un taglio dell’Irpef nella manovra finanziaria, ma la Meloni ha dichiarato che si sta valutando la possibilità di un ulteriore intervento. Il governo sta lavorando a un decreto che riapre i termini del concordato preventivo, che sarà discusso in Consiglio dei Ministri oggi. Il decreto, se approvato, permetterà di introdurre nuove misure per il taglio dell’Irpef.
La politica estera: Trump e Putin, il conflitto in Ucraina e la situazione in Medio Oriente
Sul fronte internazionale, il Cremlino ha smentito la notizia di una telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin sull’Ucraina, definendola “pura fiction”. Mosca ha ribadito che la guerra in Ucraina continuerà “fino a che tutti gli obiettivi stabiliti saranno raggiunti”. Intanto, Donald Trump Jr. ha affermato che Volodymyr Zelensky perderà presto la sua “paghetta”. Kiev, invece, ha lanciato l’allarme, sostenendo che le forze russe hanno “immagazzinato missili in vista di attacchi massicci”. Nel frattempo, gli Stati Uniti hanno presentato ad Abu Mazen il piano per la tregua a Gaza, ma Israele ha continuato ad espandersi nella Striscia, creando nuovi avamposti stabili. Biden riceverà oggi il presidente israeliano Isaac Herzog.
Il caso dei migranti in Albania: il Tribunale di Roma sospende il trattenimento
Il Tribunale di Roma ha sospeso il provvedimento di convalida del trattenimento dei migranti nei centri in Albania, rimettendo il caso alla Corte di giustizia europea. La decisione riguarda 7 richiedenti asilo egiziani e bengalesi, che sono stati trasferiti a Brindisi. Matteo Salvini ha definito la sentenza “un’altra sentenza politica”, mentre l’Anm ha parlato di “norma incompatibile con l’Ue”. Giorgia Meloni, invece, ha definito “la carta della disperazione” della sinistra le parole del sindaco di Bologna, Matteo Lepore, sulle “camice nere inviate dal governo a Bologna”.
Maltempo in Sicilia e caos trasporti: allerta rossa e polemiche per il treno partito in anticipo
L’Italia è alle prese con il maltempo: allerta rossa in Sicilia, gialla in Calabria e Sardegna. Nel frattempo, il caos trasporti continua: Matteo Salvini ha chiesto “chiarimenti convincenti” a Trenitalia per il treno Roma-Genova partito con 50 minuti di anticipo. Trenitalia ha spiegato che “era l’unico modo per assicurare il collegamento”. Oggi si terrà un tavolo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con i sindacati sul trasporto pubblico locale.
Sinner re del tennis 2024: l’azzurro è stato incoronato alle Atp Finals
Jannik Sinner è stato incoronato re del tennis mondiale 2024 alle Atp Finals di Torino. L’altoatesino è stato premiato per aver chiuso l’anno al numero 1 del ranking, succedendo a Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Oggi Sinner sfiderà l’americano Taylor Fritz. Intanto, l’Italia di Roberto Mancini si prepara al prossimo appuntamento di Nations League, che si terrà dopodomani in Belgio. Gli azzurri si sono allenati oggi a Coverciano.
Un’Italia in fermento
La giornata di ieri ha visto un susseguirsi di eventi che hanno messo in luce le diverse sfide che l’Italia si trova ad affrontare: dalla crisi economica e sociale, con la questione dello sciopero e il rilancio del taglio dell’Irpef, alla politica estera, con il conflitto in Ucraina e la situazione in Medio Oriente, fino al tema dell’immigrazione e del maltempo. La fusione di Ita con Lufthansa rappresenta un passo importante per il futuro della compagnia aerea italiana, ma la strada è ancora lunga e complessa. La situazione politica interna è altrettanto complessa, con il governo Meloni che si trova a dover gestire una serie di emergenze e a dover affrontare le critiche dell’opposizione. Sarà interessante vedere come si evolveranno le situazioni in gioco nei prossimi mesi.