La figlia di Elon Musk, Vivian Jenna Wilson, non vede il suo futuro in America dopo la vittoria di Trump
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La delusione di Vivian Jenna Wilson
Vivian Jenna Wilson, la figlia transgender di Elon Musk, ha espresso la sua delusione per la vittoria di Donald Trump, dichiarando di non vedere il suo futuro in America. In un post su Threads, la ragazza ha scritto: “Non vedo il mio futuro in America”.
La delusione di Vivian è dovuta al fatto che il padre, Elon Musk, ha apertamente sostenuto Trump durante la campagna elettorale. La ragazza ha accusato il padre di transfobia e ha affermato di non voler essere più imparentata con lui.
I rapporti tra padre e figlia sono tesi da tempo. Nel 2022, Vivian ha accusato Musk di “crudeltà” e di tradimenti “seriali”, arrivando ad affermare in tribunale di non voler essere più “imparentata” con il suo padre biologico “in nessuna forma e in nessun modo”.
In un’intervista a Nbc dello scorso luglio, Vivian ha raccontato che quando era in quarta elementare, durante un viaggio con il padre, lui le “urlava costantemente perché la sua voce era troppo alta”, esortandola a renderla più profonda.
Anche Musk ha usato parole dure contro la figlia, continuando a chiamarla con il suo nome maschile della nascita. “Ho perso mio figlio. Xavier è morto ucciso dal virus woke”, disse il miliardario nei mesi scorsi, giurando di distruggere la cultura “incredibilmente malvagia” che consente l’intervento chirurgico per la riassegnazione di genere.
L’esodo americano
La vittoria di Trump ha spinto molti americani a valutare la possibilità di trasferirsi all’estero. Come accaduto anche nel 2016 subito dopo la prima elezione del tycoon, molti cittadini americani si sono detti preoccupati dalla perdita delle loro libertà nei prossimi quattro anni e da un possibile aumento delle divisioni in un Paese già spaccato sulla razza e il genere.
Così nelle ore successive all’incoronazione del tycoon hanno fatto un balzo le ricerche online su come trasferirsi all’estero. Le ricerche su Google su ‘come trasferirsi in Canada’ sono aumentate del 1.270%, quelle per l’Australia dell’820% mentre quelle per la Nuova Zelanda hanno segnato un quasi +2.000%.
Sul social Reddit è stato formato un gruppo chiamato ‘r/AmerExit’ in cui sono condivisi centinaia di consigli e suggerimenti sulla destinazione ideale dove trasferirsi e su come ottenere visti e posti di lavoro.
Un futuro incerto
La vittoria di Trump ha suscitato reazioni contrastanti in America. Mentre alcuni si sono detti entusiasti per il ritorno del tycoon alla Casa Bianca, altri hanno espresso preoccupazione per il futuro del Paese. La decisione di Vivian Jenna Wilson di non vedere il suo futuro in America è un esempio di come la vittoria di Trump abbia diviso il Paese. Resta da vedere come si evolverà la situazione nei prossimi anni e se l’esodo americano continuerà.
