Gli Estensi, precursori dell’Egitto mania
La mostra ‘Riflessi d’Egitto – Fascinazioni e tracce nelle raccolte estensi’, inaugurata alla Galleria Estense di Modena, svela un aspetto poco noto della storia degli Estensi: la loro profonda passione per l’antico Egitto. La direttrice delle Gallerie, Alessandra Necci, sottolinea come gli Estensi fossero “voraci collezionisti e grandi committenti”, capaci di anticipare di secoli l’Egitto mania che spopolò in Europa. “La loro è stata una anticipazione straordinaria”, afferma Necci, “e questa mostra vuole mettere in risalto proprio un aspetto poco noto, ovvero la passione per l’Egitto, presente già nel 1500 e proseguita successivamente, che si concretizzerà anche con i viaggi in Egitto di Francesco IV e Francesco V”.
Gli Estensi furono quindi “degli avanguardisti”, anticipando “quella meravigliosa spedizione che Napoleone Bonaparte promuoverà alla fine del 700, la stessa che lancerà l’Egitto mania nel mondo”, conclude la direttrice.
Un viaggio nel tempo attraverso 150 reperti
La mostra, a cura di Maria Chiara Montecchi, curatore della collezione di antichità delle Gallerie Estensi, in collaborazione con lo staff del museo, presenta oltre 150 reperti, la gran parte inediti, che fanno parte del collezionismo di casa d’Este. Tra i pezzi più importanti spicca il ‘grande sarcofago di Menis’, in calcare bianco con iscrizione del capitolo 72 del Libro dei Morti, rinvenuto a Saqqara e acquistato da Francesco IV d’Austria-Este nel 1830. La mostra include anche rarità provenienti dal museo egizio di Torino, che celebra i suoi 200 anni e ha contribuito all’esposizione con esemplari che fanno parte del suo nucleo originario.
Un’esperienza interattiva per le scuole
La mostra ‘Riflessi d’Egitto’ prevede una serie di attività didattiche per le scuole dal titolo ‘Esplora l’Antico Egitto: un’Avventura Interattiva alla Galleria Estense’, pensata per le scuole primarie e secondarie. L’iniziativa offre un’esperienza interattiva per avvicinare i giovani al mondo dell’antico Egitto, stimolando la loro curiosità e il loro interesse per la storia e la cultura.
Riflessi d’Egitto nel teatro e nel cinema
A chiudere la mostra, una parte più pop e leggera dal titolo ‘Riflessi d’Egitto nel teatro e nel cinema’ dedicata alle suggestioni che l’antico Egitto ha avuto su una vasta gamma di produzioni cinematografiche e teatrali. Questa sezione esplora il fascino che l’antico Egitto ha esercitato sull’immaginario collettivo, mostrando come la cultura egizia abbia ispirato opere d’arte di diverse epoche e generi.
L’Egitto mania e la sua influenza culturale
La mostra ‘Riflessi d’Egitto’ offre un’occasione unica per approfondire la passione degli Estensi per l’antico Egitto, un’anticipazione di quella che diventerà una vera e propria mania in Europa. L’Egitto mania ha avuto un profondo impatto sulla cultura occidentale, influenzando l’arte, la letteratura, la musica e il cinema. La mostra di Modena, presentando una collezione così ricca e inedita, ci aiuta a comprendere meglio le origini di questa fascinazione e il suo ruolo nella storia dell’arte e della cultura.