Mbappé escluso dalla Francia: Deschamps conferma la scelta
Il ct della Francia, Didier Deschamps, ha confermato la decisione di non convocare Kylian Mbappé per le prossime due partite di Nations League, contro Israele e Italia. Si tratta della seconda mancata chiamata consecutiva per il campione del mondo, dopo la precedente assenza per le partite con Israele e Belgio, dovuta a un piccolo infortunio e a una breve vacanza a Stoccolma.
Deschamps, in conferenza stampa, ha affermato di aver preso la decisione dopo una lunga conversazione con Mbappé, ma ha sottolineato che la scelta è stata fatta per il bene del giocatore e che non c’entra nulla con le questioni extra-sportive che lo riguardano.
“Lui voleva venire”, ha detto Deschamps, “ne abbiamo parlato a lungo ma io ho scelto in questo modo, penso sia meglio così. Ci tengo però a dire che non c’entra nulla con le questioni extra sportive.”
Le polemiche e le accuse
La decisione di Deschamps ha inevitabilmente riacceso le polemiche intorno al giocatore, già sotto pressione per i problemi di inserimento nel Real Madrid e per l’inchiesta in Svezia sul presunto stupro.
La prima mancata convocazione di Mbappé, presa di comune accordo con il ct per le sue condizioni fisiche non perfette, aveva già suscitato polemiche. Questa volta, la decisione di Deschamps, che non ha voluto fornire ulteriori dettagli, non mancherà di rinfocolarle.
A ottobre, Deschamps aveva difeso Mbappé, invitando i media a “fare attenzione quando si riprendono certe notizie” dopo che alcuni giornali svedesi avevano riportato la vicenda del presunto stupro. Oggi, ha detto invece che “esiste, e deve esistere, la presunzione di innocenza.”
Le prestazioni di Mbappé e la situazione del Real Madrid
Da allora, Mbappé ha segnato un gol in quattro presenze per il Real Madrid, ma è ben lontano dalla sua forma migliore. Non lo aiuta l’attuale situazione dei blancos, in crisi di risultati e nel mirino della critica per un gioco ben lontano da quello che ci si aspetta dalla squadra campione d’Europa e di Spagna.
La Francia è seconda nel girone di Nations dietro all’Italia, con cinque punti di vantaggio sul Belgio, terzo. La presenza di Mbappé, quindi, non sembra determinante per le prossime due partite.
I convocati della Francia
Il ct Deschamps ha convocato per le partite contro Israele e Italia i seguenti giocatori:
Portieri: Lucas Chevalier (Lille), Mike Maignan (Milan), Brice Samba (Lens)
Difensori: Jonathan Clauss (Nizza), Lucas Digne (Aston Villa), Wesley Fofana (Chelsea), Theo Hernandez (Milan), Ibrahima Konaté (Liverpool), Jules Koundé (Barcellona), William Saliba (Arsenal), Dayot Upamecano (Bayern Monaco)
Centrocampisti: Eduardo Camavinga (Real Madrid), Mattéo Guendouzi (Lazio), N’Golo Kanté (Al-Ittihad), Adrien Rabiot (Olympique Marsiglia), Manu Koné (Borussia Monchengladbach), Warren Zaire-Emery (Paris SG)
Attaccanti: Bradley Barcola, Ousmane Dembélé e Randal Kolo Muani (Paris SG), Christopher Nkunku (Chelsea), Michael Olise (Bayern), Marcus Thuram (Inter)
L’ombra del dubbio
La decisione di Deschamps di escludere Mbappé dalle prossime partite della Francia solleva molti interrogativi. La scelta di non chiarire le motivazioni, pur affermando che non c’entrano le questioni extra-sportive, alimenta il dubbio che la decisione sia legata alle recenti vicende che hanno coinvolto il giocatore. Il silenzio del ct rischia di alimentare le polemiche e di creare un clima di incertezza intorno al futuro di Mbappé in nazionale.