Condanna per violenza sessuale ad Arzachena
Il tribunale di Tempio Pausania ha condannato William Loddo, 29enne originario di Cagliari ma residente ad Arzachena, a 5 anni di reclusione per aver picchiato e violentato una 15enne in un garage nel dicembre del 2022. La sentenza è stata pronunciata oggi pomeriggio dal gip Alessandro Cossu, che ha anche ordinato una provvisionale di 10mila euro a favore della vittima, rappresentata dall’avvocato Alberto Sechi.
Il pubblico ministero Alessandro Bosco aveva chiesto 9 anni di reclusione per Loddo, ridotti a 6 per effetto del processo con rito abbreviato. La requisitoria del magistrato ha evidenziato la violenza e la brutalità delle azioni dell’imputato nei confronti della minorenne.
La ricostruzione dei fatti
Secondo la ricostruzione processuale, nel dicembre del 2022 Loddo aveva attirato la ragazza fuori da un locale di Arzachena con la scusa di andare a comprare delle sigarette. Poi, arrivati in una stradina buia, l’aveva spinta in un garage per violentarla, dopo averle dato un pugno in faccia e sbattuto la testa a terra più volte fino quasi a farle perdere i sensi.
La 15enne era rientrata nel locale con i vestiti stracciati e sporca di sangue e aveva trovato la forza di raccontare tutto alla madre, anche lei nello stesso locale con altri amici. Loddo aveva negato tutto e provato a difendersi raccontando che lui e la ragazza erano stati vittime di un’aggressione da parte di tre sconosciuti.
Considerazioni personali
La condanna di William Loddo per violenza sessuale su una minorenne è un atto di giustizia per la vittima e un monito per la società. Questo caso, come tanti altri, evidenzia la necessità di un’azione costante e incisiva per contrastare la violenza di genere e proteggere i minori. La giustizia ha fatto il suo corso, ma il percorso di guarigione per la vittima è solo all’inizio. È fondamentale garantire il supporto necessario per la sua ripresa e per la sua piena integrazione nella società.