Un mercato in crescita
Il mercato delle auto usate ha registrato un incremento significativo a ottobre 2024, con un aumento del +11,1% rispetto allo stesso mese del 2023. In termini assoluti, i passaggi di proprietà sono stati 310.921 per le sole auto, un dato che conferma la vivacità del mercato dell’usato. L’incremento è stato registrato anche per i trasferimenti di auto al lordo delle minivolture, con un +9,6%.
Nel complesso, i passaggi di proprietà dei veicoli hanno fatto registrare un incremento dell’8,4% rispetto ad ottobre 2023, con un totale di 410.576 veicoli trasferiti. Questo dato evidenzia un trend positivo per il settore automobilistico, che sta beneficiando di una ripresa del mercato dopo il periodo di incertezza legato alla pandemia.
In termini di proporzione, ogni 100 auto nuove vendute, ne sono state vendute 222 usate a ottobre 2024, con un rapporto di 195 nei primi nove mesi del 2024. Questo dato conferma la crescente preferenza dei consumatori per l’acquisto di auto usate, spinta da fattori economici e dalla maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale.
Il boom delle radiazioni
Un dato particolarmente significativo è l’aumento delle radiazioni, che hanno registrato un incremento del +35,8% a ottobre 2024 rispetto allo stesso mese del 2023. Questo dato è probabilmente dovuto al proseguimento delle demolizioni correlate all’acquisto di auto nuove incentivate nei mesi precedenti, grazie agli eco-bonus. Le radiazioni di auto sono state 119.461 a ottobre 2024, contro le 87.952 dell’ottobre 2023.
Questo trend è in linea con la crescente attenzione alla sostenibilità ambientale e all’acquisto di auto nuove con emissioni ridotte. Il fenomeno delle radiazioni, quindi, non è solo un indice di un mercato in crescita, ma anche di una progressiva trasformazione del parco auto italiano verso modelli più ecologici.
Le preferenze dei consumatori
Le alimentazioni ibride e benzina restano le preferite dai consumatori, con una quota di mercato del 40,6%. L’ibrido a benzina ha registrato una crescita del +66,6%, con una quota dell’8%. Le auto elettriche, invece, sono ancora allo 0,9% di quota, con un aumento del 44,3%.
Nel segmento delle minivolture, le auto diesel sono ancora le più vendute, con una quota del 45,9%, ma in calo rispetto ad ottobre 2023. Le ibride a benzina sono in crescita, con una quota del 12,3%, superando le auto a Gpl (6,7%). Le minivolture delle auto elettriche hanno registrato un aumento del +53,4%, con una quota dell’1,3%.
Un futuro elettrico?
I dati del mercato automobilistico italiano mostrano un trend positivo per l’usato, con un aumento significativo dei passaggi di proprietà e delle radiazioni. L’ibrido a benzina è in crescita, mentre le auto elettriche si confermano ancora un segmento di nicchia.
Il futuro del mercato automobilistico italiano è ancora incerto, ma è chiaro che la transizione verso un parco auto più sostenibile è in atto. Il ruolo delle auto elettriche è destinato a crescere nei prossimi anni, ma la diffusione di queste tecnologie dipenderà da diversi fattori, tra cui l’infrastruttura di ricarica, il costo delle batterie e la disponibilità di modelli di auto elettriche attraenti per i consumatori.
Sarà interessante osservare come il mercato si evolverà nei prossimi mesi e anni, e quale ruolo avranno le diverse tecnologie per la mobilità sostenibile.
Un mercato in evoluzione
L’analisi dei dati di Auto-Trend ci offre uno spaccato interessante sul mercato automobilistico italiano. La crescita del mercato dell’usato è un segnale positivo, che indica una ripresa del settore dopo un periodo di incertezza. Tuttavia, la forte crescita delle radiazioni, legata agli incentivi per l’acquisto di auto nuove ecologiche, evidenzia una transizione in atto verso un parco auto più sostenibile. Il futuro del mercato automobilistico italiano è in evoluzione, e sarà interessante osservare come le diverse tecnologie per la mobilità sostenibile si affermeranno nei prossimi anni.