Le Borse asiatiche rimbalzano dopo la vittoria di Trump
Le Borse asiatiche hanno ripreso quota dopo la conferma della vittoria di Donald Trump alle elezioni americane. In particolare, le Borse cinesi hanno registrato un forte rialzo, con l’indice di Hong Kong in aumento dell’1,99%, lo Shanghai del 2,57% e lo Shenzhen del 2,48%.
Il mercato, commentano gli operatori, ha soppesato l’impatto degli stimoli fiscali contro i potenziali dazi della seconda presidenza Trump. Si attendono ulteriori misure per rilanciare l’economia e i mercati dalla riunione del Comitato Permanente dell’Assemblea Nazionale del Popolo, che si concluderà venerdì.
Tokyo contrastata
Tokyo si è presentata contrastata, con il Nasdaq in calo dello 0,25% e il Topix in rialzo dell’1%.
La vittoria di Trump e le Borse asiatiche
La reazione delle Borse asiatiche alla vittoria di Trump è un segnale interessante. Da un lato, la conferma della sua presidenza potrebbe portare a una maggiore incertezza sui mercati, con la possibilità di nuovi dazi e politiche protezionistiche. Dall’altro, gli stimoli fiscali promessi da Trump potrebbero favorire la crescita economica e quindi i mercati finanziari. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione nei prossimi mesi e come le Borse asiatiche si adatteranno alle politiche della seconda presidenza Trump.