Un terzo trimestre in corsa per Ferrari
Ferrari ha chiuso il terzo trimestre del 2024 con risultati positivi, confermando la sua solida posizione nel mercato delle supercar di lusso. I ricavi netti hanno raggiunto i 1,6 miliardi di euro, registrando un aumento del 6,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. L’ebit adjusted, un indicatore chiave della redditività, ha raggiunto i 467 milioni, con un incremento del 10,3% rispetto all’anno precedente, e un margine del 28,4%. L’utile netto adjusted si è attestato a 375 milioni, in crescita del 13%, con un utile diluito per azione adjusted di 2,08 euro.
La performance positiva è stata guidata da un mix di fattori, tra cui la crescente domanda di modelli come la Ferrari Purosangue, la Roma Spider e la 296 Gts. Le consegne totali nel trimestre sono state di 3.383 unità, in calo del 2% rispetto al 2023. Questo calo è stato influenzato da diversi fattori, tra cui la fine del ciclo di vita per alcuni modelli come la 812 Competizione A e la Roma, e la diminuzione delle consegne in Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan.
Nonostante il calo delle consegne, Ferrari ha registrato un aumento significativo della generazione di free cash flow industriale, che ha raggiunto i 364 milioni di euro. L’indebitamento industriale netto al 30 settembre 2024 si è attestato a 246 milioni, in calo rispetto ai 441 milioni del 30 giugno 2024, anche grazie al riacquisto di azioni proprie per 147 milioni di euro.
L’ibrido al centro della strategia Ferrari
La Ferrari continua a investire nella tecnologia ibrida, con un focus crescente sui modelli elettrificati. Nel terzo trimestre, otto modelli con motore a combustione interna (Ice) e cinque modelli ibridi hanno rappresentato rispettivamente il 45% e il 55% delle consegne totali. Questo trend conferma l’impegno di Ferrari verso la sostenibilità e l’innovazione tecnologica, in linea con le tendenze del settore automobilistico.
Le consegne della SF90 XX Stradale sono aumentate, mentre sono iniziate le prime consegne della SF90 XX Spider. La Ferrari Daytona SP3 ha registrato un aumento delle allocazioni, in linea con i piani di produzione. La gamma prodotti di Ferrari comprende ora una varietà di modelli che soddisfano le esigenze di un pubblico diversificato, con un focus crescente sulla tecnologia ibrida e sulla sostenibilità.
Prospettive future: una guida finanziaria solida
Ferrari ha confermato la sua guida finanziaria per il 2024, già rivista al rialzo ad agosto, con un obiettivo di ricavi superiore ai 6,5 miliardi di euro. La casa di Maranello si mostra fiduciosa di raggiungere gli obiettivi prefissati, grazie alla solida performance del terzo trimestre e alla crescente domanda di modelli ibridi. L’ebit adjusted del trimestre è stato di 511 milioni, in crescita del 17% rispetto all’anno precedente, con un margine del 29,9%. L’ebitda adjusted ha raggiunto i 669 milioni, in aumento del 13,7% rispetto all’anno precedente, con un margine del 39,1%.
La generazione di free cash flow industriale è stata di 121 milioni di euro. Ferrari si conferma un leader nel settore delle supercar di lusso, con una strategia focalizzata sull’innovazione tecnologica, la sostenibilità e la soddisfazione del cliente. La casa di Maranello è pronta ad affrontare le sfide del futuro con una guida finanziaria solida e una visione chiara per il suo percorso di crescita.
Un futuro ibrido per il Cavallino Rampante
La crescita di Ferrari nel terzo trimestre conferma la sua capacità di adattarsi alle nuove tendenze del mercato automobilistico. L’investimento nella tecnologia ibrida è una mossa strategica che non solo risponde alle esigenze di sostenibilità, ma anche all’evoluzione delle preferenze dei clienti. La Ferrari, pur rimanendo fedele alla sua tradizione di prestazioni e lusso, dimostra di essere un’azienda innovativa che guarda al futuro con una visione aperta e lungimirante.