Porsche e Toyota dominano il WEC
Il campionato mondiale endurance (WEC) si è concluso in Bahrain con un trionfo per Porsche e Toyota. Il team composto da Kévin Estre, André Lotterer e Laurens Vanthoor, alla guida della Porsche 963 numero 6, ha conquistato il titolo piloti nella categoria hypercar. Allo stesso tempo, Sébastien Buemi, Brendon Hartley e Ryō Hirakawa, che si sono alternati al volante della Toyota numero 8, hanno permesso alla casa giapponese di trionfare tra i costruttori.
La gara di otto ore è stata ricca di colpi di scena, con il primo che si è verificato già al decimo giro. Buemi, che era in testa alla corsa, è stato costretto a cedere sei posizioni a causa di un incidente durante un doppiaggio. Nonostante questo inconveniente, Buemi ha dimostrato grande determinazione e ha condotto una straordinaria rimonta nell’ultimo stint, superando la Porsche 963 numero 5 di Campbell, Christensen e Makowiecki, per conquistare la vittoria finale.
Al terzo posto sul podio si è classificata l’equipaggio della Peugeot 9X8 composto da Jensen, Muller e Vergne, che ha concluso una stagione complessa con un risultato positivo.
Per Estre, Lotterer e Vanthoor, un decimo posto con la loro Porsche 963 numero 6 è stato sufficiente per assicurarsi il titolo piloti.
Ferrari brilla nella classe LMGT3
La Ferrari, che ha concluso la gara in quattordicesima posizione nella categoria hypercar, ha dovuto affrontare una penalizzazione per un’infrazione relativa al numero di pneumatici utilizzati. Tuttavia, la casa italiana ha trovato gloria nella classe LMGT3. La 296 LMGT3 numero 55 di AF Corse, guidata magistralmente da Alessio Rovera nell’ultima ora di gara, ha respinto gli attacchi della Corvette di TF Sport, conquistando la vittoria di classe.
Un finale emozionante e ricco di colpi di scena
La gara in Bahrain ha dimostrato ancora una volta l’intensità e l’imprevedibilità del WEC. La rimonta di Buemi e la vittoria di Toyota sono state emozionanti, mentre la Ferrari ha dimostrato la sua competitività nella classe LMGT3. Questo finale di stagione ha confermato la grande qualità del campionato e la costante ricerca di innovazione e prestazioni da parte dei team partecipanti.