L’accordo tra Ita e Lufthansa salta
L’accordo tra Ita e Lufthansa, che avrebbe visto la compagnia tedesca acquisire il 41% della compagnia aerea italiana, è saltato all’ultimo minuto. La causa del blocco è stata una richiesta di sconto da parte di Lufthansa, che avrebbe voluto rivedere al ribasso la cifra dell’intesa di 849 milioni di euro. Il Tesoro italiano ha però rifiutato la proposta, bloccando l’accordo.
Il pacchetto con il piano finale dell’alleanza, che includeva anche le firme di easyJet, Air France e Iag, non è stato consegnato a Bruxelles come previsto per ottenere l’ultimo via libera dell’Ue. I documenti erano firmati da tutte le compagnie coinvolte, ma mancava la firma del Mef.
Lufthansa ha confermato di aver firmato il pacchetto di misure correttive necessarie entro la scadenza e di aderire all’accordo del 2023 per il 41% in Ita. Ita ha invece preferito non rilasciare commenti, definendo la questione un problema tra governo e Lufthansa. Anche il Mef non ha rilasciato dichiarazioni.
Incontro tra Meloni e Pinelli: il Quirinale informato all’ultimo minuto
Il vicepresidente del Csm, Pinelli, ha incontrato la presidente del Consiglio, Meloni, a Palazzo Chigi. L’incontro è stato un’iniziativa autonoma di Pinelli e nessuno dei consiglieri del Csm ne è stato informato. Non si conoscono quindi il contenuto e il motivo dell’incontro.
Fonti vicine al Csm hanno definito l’incontro ‘un normale incontro istituzionale’ e hanno confermato che il Quirinale era stato informato preventivamente. Altre fonti hanno però rivelato che la notizia è arrivata al Colle ‘proprio a ridosso’ del colloquio.
Le opposizioni hanno definito l’incontro ‘una convocazione inedita’ e hanno accusato la destra di ‘giocare allo sfascio’.
La Campania approva la legge per il terzo mandato di De Luca
Il Consiglio regionale della Campania ha approvato la legge che consentirà il terzo mandato all’attuale presidente Vincenzo De Luca, del Pd. La legge è stata approvata con 33 voti a favore e 16 contrari.
Fratelli d’Italia ha accusato De Luca e il Pd di ‘ribellarsi a Schlein’, sostenendo che ‘c’è un Pd a Roma e uno a Napoli’. Il viceministro degli Esteri Cirielli, di Fratelli d’Italia, ha commentato che ‘penso che giuridicamente la norma non abbia un valido fondamento e credo che il governo la impugnerà’.
L’intelligence americana mette in guardia sull’escalation di interferenze straniere sulle elezioni
L’intelligence americana ha messo in guardia sull’escalation di interferenze straniere sulle elezioni presidenziali che si giocano sulla sfida Trump-Harris. L’Fbi, l’agenzia per la cybersicurezza e la sicurezza delle infrastrutture e l’ufficio del direttore della National Intelligence hanno denunciato la diffusione di disinformazione negli Stati in bilico da parte di attori russi sotto copertura.
Le agenzie di intelligence hanno affermato che ‘questi sforzi rischiano di incitare violenza, anche contro i funzionari elettorali’. Hanno inoltre sottolineato che ‘la Russia è la minaccia maggiore’.
Bankitalia: ‘Obiettivi Psb più difficili’, equità del prelievo a rischio
Il vice capo del dipartimento Economia di Bankitalia ha osservato che, alla luce dei nuovi dati, ‘in assenza di una significativa accelerazione dell’attività economica nella parte finale dell’anno, la crescita del Pil indicata nel Psb per il biennio 2024-25 appare più difficile da conseguire’.
Il vice capo del dipartimento ha anche espresso preoccupazione per l’approccio della manovra sulle detrazioni, sostenendo che ‘basato su soglie fisse per scaglioni di reddito genera inevitabilmente discontinuità che a regime potrebbero compromettere l’equità del prelievo’.
L’Ufficio parlamentare di bilancio ha definito le misure fiscali della manovra ‘complesse, poco intellegibili’ e ha espresso preoccupazione per i fondi per la sanità, sostenendo che ‘crescono meno della spesa, con rischi per le Regioni’.
Meloni e Rutte: ‘Obiettivo comune pace giusta in Ucraina’
La presidente del Consiglio Meloni ha incontrato il segretario generale della Nato Rutte a Palazzo Chigi. Al centro del colloquio c’è stato il sostegno degli alleati alla legittima difesa dell’Ucraina.
Meloni ha ribadito che ‘l’obiettivo comune rimane costruire le migliori condizioni possibili per una pace giusta’ e che ‘l’Italia ha sempre fatto la propria parte’. Rutte ha affermato che ‘stiamo senz’altro sulla buona strada per fornire i nostri 40 miliardi di aiuti militari nel 2024. Continueremo ad essere al fianco dell’Ucraina perché la lotta dell’Ucraina è la lotta di tutti noi’.
L’importanza di un’alleanza strategica
Il fallimento dell’accordo tra Ita e Lufthansa è un duro colpo per il settore aeronautico italiano. Un’alleanza strategica con una compagnia aerea di grande esperienza e dimensione come Lufthansa avrebbe potuto dare un impulso significativo alla crescita di Ita e contribuire a rafforzare la posizione dell’Italia nel panorama internazionale del trasporto aereo. La mancata firma del Mef solleva interrogativi sulla strategia del governo italiano per il futuro di Ita e sulla sua capacità di attirare investimenti stranieri.