L’ambizione dell’Atalanta: posizioni in Europa
L’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, ha espresso la determinazione del club a non accontentarsi e a puntare a posizioni importanti in Europa. In un’intervista a radio Rtl 102.5, Percassi ha dichiarato: “In tutti questi anni non ci siamo mai accontentati e abbiamo avuto la capacità di andarci a conquistare delle posizioni in Europa”.
Percassi ha sottolineato la difficoltà del campionato italiano, affermando che “Ogni anno racconta storie diverse e difficoltà nuove, per restare competitivi bisogna lavorare col massimo impegno per raggiungere i migliori risultati possibili”.
Il successo a Napoli e l’obiettivo primario
Dopo la vittoria in casa della capolista Napoli, Percassi ha definito il risultato “un’emozione unica” e “una giornata speciale”, sottolineando il grande significato del successo contro una squadra che “veniva da dieci risultati utili di fila”.
Nonostante la vittoria e la considerazione che l’Atalanta sta ricevendo, Percassi ha ribadito l’obiettivo primario del club: “Partiamo sempre con l’obiettivo primario di aggiungere la salvezza il prima possibile”.
Determinazione e umiltà
Percassi ha sottolineato la necessità di “determinazione e piedi ben piantati per terra” per affrontare il campionato italiano, che definisce “difficile e competitivo”.
L’amministratore delegato ha espresso soddisfazione per la considerazione che l’Atalanta sta ricevendo, ma ha anche ribadito la consapevolezza della “dimensione” del club: “Siamo contenti della considerazione degli altri, ma sappiamo qual è la nostra dimensione”.
Un’Atalanta ambiziosa e realistica
Le parole di Percassi dimostrano un’Atalanta ambiziosa, che non si accontenta di un semplice mantenimento della categoria, ma che punta a posizioni importanti in Europa. Allo stesso tempo, però, c’è una grande dose di realismo, con l’obiettivo primario della salvezza che viene ribadito con fermezza. Questo equilibrio tra ambizione e realismo è fondamentale per un club che si sta affermando a livello internazionale, ma che deve comunque mantenere i piedi per terra.