La rinascita dopo il sisma
Un altro tassello del mosaico artistico e religioso del territorio modenese rinasce a 12 anni dal sisma. Si tratta della chiesa della Visitazione di Maria Santissima a Reno Finalese, al confine fra le province di Modena e Ferrara. La chiesa, fortemente danneggiata dal terremoto del 2012, verrà riaperta domenica prossima, il 10 novembre, con una cerimonia presieduta da monsignor Lino Pizzi, vescovo emerito di Forlì-Bertinoro.
La giornata di ‘nuova inaugurazione’ della chiesa prevede alle 14.30 un concerto di campane, poi alle 15 il saluto delle autorità, i riti di apertura e la messa. Alle 17 un momento di festa comunitaria con un rinfresco.
Un omaggio a don Oscar Bin
Tutta la giornata sarà idealmente dedicata alla memoria di don Oscar Bin, parroco di Reno Finalese, scomparso nel 2019: il suo compleanno era l’11 novembre. Don Oscar Bin ha dedicato la sua vita alla comunità di Reno Finalese, guidandola con dedizione e amore. La sua figura è ancora viva nel cuore dei fedeli, che lo ricordano con affetto e gratitudine.
Un luogo ricco di storia
Alla chiesa di Reno Finalese si lega anche il ricordo di altri parroci come don Giuseppe Terrieri che la condusse per molti anni, ma anche del Beato don Ferdinando Maria Baccilieri, fondatore delle Serve di Maria di Galeazza, che, originario di Reno, venne battezzato proprio in questa chiesa.
La chiesa della Visitazione di Maria Santissima rappresenta un importante punto di riferimento per la comunità di Reno Finalese, non solo dal punto di vista religioso, ma anche storico e artistico. La sua riapertura rappresenta un momento di grande gioia per tutti coloro che hanno contribuito alla sua ricostruzione e per l’intera comunità.
Un segno di speranza
La riapertura della chiesa della Visitazione di Maria Santissima a Reno Finalese è un segno di speranza per l’intero territorio emiliano, colpito dal sisma del 2012. Un segno che la vita riprende il suo corso, che la comunità è unita e che la bellezza del patrimonio artistico e religioso non si spegne.
La riapertura della chiesa è anche un’occasione per riflettere sulla resilienza e la capacità di ripresa di un territorio che ha saputo affrontare le difficoltà con coraggio e determinazione. Un messaggio di speranza per il futuro, un invito a non perdere mai la fiducia nel domani.
Un simbolo di rinascita
La riapertura della chiesa della Visitazione di Maria Santissima a Reno Finalese è un simbolo di rinascita per l’intero territorio emiliano. Dopo il sisma del 2012, la comunità ha dimostrato una straordinaria capacità di resilienza e di ripresa, ricostruendo non solo le case, ma anche i luoghi di culto e di aggregazione. La riapertura della chiesa è un segno tangibile di questa rinascita, un messaggio di speranza per il futuro.