Il fax resiste all’avanzata digitale
In un’epoca dominata dall’intelligenza artificiale e dalla comunicazione istantanea, un’ombra del passato si staglia inaspettatamente: il fax. Nonostante la sua obsolescenza, 25 milioni di dispositivi sono ancora in funzione in tutto il mondo, un dato che testimonia la tenacia di questa tecnologia vintage.
Il Guardian ha lanciato un sondaggio per indagare sull’utilizzo del fax, scoprendo che non si tratta solo di un ricordo del passato. Molti individui lo usano per comunicare con anziani che non sentono bene o per bypassare i problemi di connessione internet. Ma la sorpresa maggiore è l’utilizzo da parte di aziende, in settori come quello sanitario, legale e dei trasporti.
La società che gestisce le ferrovie nel Nord della Gran Bretagna, ad esempio, si affida al fax per la gestione dei turni del personale viaggiante, suscitando non poche critiche. Anche in Germania e Giappone il fax è ancora utilizzato da molte aziende e istituzioni, con la tecnologia giapponese che vanta un minor rischio di hacking.
Anche alcune celebrità, come la superstar della musica country Dolly Parton, si affidano al fax per le loro comunicazioni, preferendolo ai messaggi di testo.
Un revival di tecnologie vintage
Il fax non è un caso isolato. Il revival di tecnologie vintage è un fenomeno in crescita, con la riscoperta di dispositivi come i telefoni basici, i floppy disk e le audiocassette.
I telefoni basici sono apprezzati da coloro che desiderano disintossicarsi dai social media e dalle notifiche incessanti. Anche i floppy disk, ormai relegati al passato, sono stati utilizzati fino a pochi mesi fa in Giappone.
Le audiocassette, invece, stanno vivendo una vera e propria rinascita. Nel 2022, le vendite di cassette sono aumentate per il decimo anno consecutivo, superando le 195mila copie.
Un’eredità di tecnologie resistenti
Questo revival di tecnologie vintage non è solo un fenomeno di nostalgia. Spesso, l’utilizzo di queste tecnologie è legato a questioni di sicurezza, affidabilità e praticità in contesti specifici.
Jason Fitzpatrick, gestore del Gadget Museum nel Suffolk, sottolinea come la resistenza di tecnologie obsolete sia evidente in luoghi come la metropolitana, dove i sistemi informatici risalgono agli anni ’70 e sono difficili da sostituire. Anche alcuni sistemi militari continuano a funzionare con computer di decenni fa.
Un futuro ibrido
Il futuro della tecnologia sembra essere sempre più ibrido. L’avanzata dell’intelligenza artificiale e della comunicazione digitale non cancella necessariamente le tecnologie del passato. Il fax, i telefoni basici, i floppy disk e le audiocassette, pur essendo considerati obsoleti, trovano ancora un loro spazio in un mondo sempre più connesso.
Questo revival di tecnologie vintage ci ricorda che l’innovazione non è sempre lineare e che il passato può ancora offrire soluzioni valide per il presente e per il futuro.
Riflessioni sul passato e sul futuro
Il ritorno del fax e di altre tecnologie vintage ci invita a riflettere sulla natura dell’innovazione. Non sempre il progresso significa abbandonare completamente il passato. In un mondo in continua evoluzione, la capacità di adattarsi e di integrare tecnologie diverse è fondamentale per trovare soluzioni efficaci e sostenibili. Forse il futuro non è solo nell’intelligenza artificiale, ma anche nella capacità di valorizzare le tecnologie del passato e di adattarle alle esigenze del presente.