L’Anm denuncia attacchi ai giudici e un clima di “aria pesante”
La Giunta esecutiva centrale dell’Associazione nazionale magistrati (Anm) ha espresso forte preoccupazione per i continui attacchi mediatici ai giudici che assumono decisioni non gradite al potere. In una nota diffusa oggi, l’Anm denuncia un clima di “aria pesante” e un’intolleranza verso l’autonomia e l’indipendenza dell’ordine giudiziario.
“Non si accetta l’autonomia e l’indipendenza dell’ordine giudiziario, non si tollera che i giudici si esprimano senza assecondare la volontà ed i programmi del governo e della sua maggioranza”, si legge nella nota.
L’Anm critica il modo in cui la politica e i media, in particolare quelli vicini all’attuale maggioranza di governo, stanno agendo nei confronti dei magistrati, accusandoli di “politicizzazione” quando prendono decisioni non gradite. “Fai un provvedimento che non piace e diventi ‘rosso’ e questo è inaccettabile”, ha dichiarato il presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia, intervenendo alla trasmissione Tagadà su La7.
Santalucia ha anche annunciato che lunedì si terrà a Bologna un’assemblea straordinaria dell’Anm per discutere la situazione, a testimonianza del clima di inquietudine che si respira tra i magistrati.
L’assemblea straordinaria dell’Anm a Bologna
L’assemblea straordinaria dell’Anm a Bologna sarà un’occasione per i magistrati di discutere apertamente le loro preoccupazioni e di trovare strategie per affrontare la situazione.
L’obiettivo è quello di ribadire l’importanza dell’indipendenza e dell’autonomia del potere giudiziario e di contrastare le pressioni politiche e mediatiche che cercano di condizionare il lavoro dei giudici.
L’assemblea sarà anche un’opportunità per i magistrati di esprimere la loro preoccupazione per il clima di “aria pesante” che si respira nel Paese e per il modo in cui la politica e i media stanno agendo nei confronti del sistema giudiziario.
Considerazioni personali
L’indipendenza del potere giudiziario è un pilastro fondamentale di uno Stato democratico.
Gli attacchi mediatici e le pressioni politiche sui giudici sono un grave pericolo per la democrazia e per lo Stato di diritto.
È importante che i magistrati si uniscano per difendere la loro indipendenza e per garantire che il sistema giudiziario possa svolgere il suo ruolo in modo imparziale e indipendente.
È anche importante che la società civile si impegni a difendere l’indipendenza del potere giudiziario e a contrastare le campagne di disinformazione e di pressione che mirano a minare il sistema giudiziario.