Un viaggio nel mondo di Bowie
Londra si prepara ad accogliere un nuovo luogo di culto per i fan di David Bowie: il David Bowie Center. Il museo, che aprirà le porte il 13 settembre 2025, sarà ospitato dal Victoria and Albert Museum, un’istituzione di fama mondiale dedicata al design e alle arti applicate. Il centro esporrà in maniera permanente l’enorme archivio di Bowie, un tesoro che comprende oltre 90mila oggetti, tra cui costumi, foto, lettere personali, strumenti musicali e testi di canzoni.
L’esposizione, intitolata “Sound and Vision” – in omaggio a una delle canzoni più celebri di Bowie – offrirà un viaggio nel mondo musicale e creativo dell’artista, permettendo ai visitatori di scoprire da vicino il processo creativo di un’icona culturale che ha saputo reinventare se stessa e il proprio stile in modo continuo.
Tra i pezzi più importanti dell’archivio, si segnalano i costumi che hanno accompagnato le diverse trasformazioni di Bowie, dal glam di Ziggy Stardust al clown lunare di Ashes to Ashes, dal Duca Bianco al soprabito con la bandiera inglese di Alexander McQueen indossato negli anni Novanta.
Un’esperienza immersiva
Il David Bowie Center non sarà solo un museo, ma un’esperienza immersiva che permetterà ai visitatori di entrare in contatto con l’universo di Bowie a 360 gradi. Oltre all’esposizione permanente dell’archivio, il museo offrirà una serie di attività e iniziative, tra cui laboratori, workshop, proiezioni e concerti.
Il centro sarà ospitato nel V&A East Storehouse, un nuovo spazio del museo londinese che aprirà a marzo 2025 a East London. Oltre all’archivio di Bowie, il V&A East Storehouse ospiterà oltre 250mila oggetti, 350mila libri e mille archivi, insieme a laboratori di restauro e conservazione, aree di lavoro, sale di ricerca e lettura, gallerie e spazi espositivi e performativi.
Un progetto collaborativo
Per sviluppare le mostre del David Bowie Center, i curatori si sono consultati con giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni provenienti dai quattro distretti di Hackney, Newham, Tower Hamlets e Waltham Forest. Inoltre, una serie di ospiti, tra cui collaboratori di Bowie, esperti, creativi contemporanei e ragazzi del collettivo giovanile del V&A East, saranno invitati a condividere le loro intuizioni e prospettive sull’archivio.
L’acquisizione e la creazione del David Bowie Centre è stata resa possibile grazie al David Bowie Estate con il supporto del Warner Music Group e ad una donazione della Blavatnik Family Foundation.
Un’eredità che continua a ispirare
David Bowie è stato uno dei più grandi musicisti e interpreti di tutti i tempi. La sua influenza sul mondo della musica, del teatro, del cinema e della moda è stata profonda e continua ad ispirare artisti di ogni generazione. Il David Bowie Center sarà un luogo di incontro e di scambio per tutti coloro che vogliono conoscere e celebrare l’eredità di un artista che ha saputo reinventare se stesso e il proprio stile in modo continuo, diventando un’icona culturale che ha influenzato generazioni di artisti.
“David Bowie è stato uno dei più grandi musicisti e interpreti di tutti i tempi. Il V&A è entusiasta di diventare custode del suo incredibile archivio e di poterlo aprire al pubblico”, ha detto Tristram Hunt, direttore del museo londinese. “Le innovazioni radicali di Bowie attraverso la musica, il teatro, il cinema, la moda continuano ad influenzare il design e la cultura visiva e ispirano creativi da Lady Gaga a Tilda Swinton e Raf Simons.”
Un museo per l’innovazione
Il David Bowie Center rappresenta un’opportunità unica per esplorare l’eredità di un artista che ha saputo reinventare se stesso e il proprio stile in modo continuo. Il museo sarà un luogo di incontro e di scambio per tutti coloro che vogliono conoscere e celebrare l’eredità di un artista che ha saputo influenzare generazioni di artisti. Il museo è anche un’occasione per riflettere sull’importanza dell’innovazione e della reinvenzione in tutti i campi della cultura e dell’arte.