Un tesoro verde dal Brasile
Un pezzo di storia naturale dal valore inestimabile è stato venduto all’asta in Brasile: una roccia di 137 chili, tempestata di smeraldi verdi, è stata aggiudicata per circa 31 milioni di euro. La pietra, proveniente dalla località di Mina Caraíba nello stato di Bahia, è stata messa all’asta dall’Agenzia delle Entrate brasiliana (Receita Federal) e l’identità dell’acquirente non è stata rivelata.
La roccia, delle dimensioni di 60x20x20cm, è stata sequestrata nel 2017 a un minatore clandestino. Una stima fatta all’epoca la valutava oltre i 500 milioni di reales (90 milioni di euro circa), rendendo la vendita recente un’occasione imperdibile per l’acquirente.
Un conglomerato di rarità e bellezza
Secondo uno studio tecnico gemmologico incaricato dal fisco brasiliano, la roccia è un conglomerato di matrice nera tempestato di giganteschi smeraldi verde chiaro. Il rapporto definisce l’esemplare “di notevole rarità e bellezza”, destinato al mercato dei collezionisti e dei musei.
La rarità della pietra risiede nella sua dimensione e nella qualità degli smeraldi. La combinazione di questi fattori la rende un pezzo unico, con un valore potenziale molto elevato.
Un’occasione persa per le casse dello stato?
La vendita della roccia per una cifra inferiore alla stima iniziale solleva interrogativi sul processo di asta e sulla gestione del patrimonio pubblico. È possibile che la mancanza di trasparenza e la scarsa conoscenza del valore reale della pietra abbiano influenzato il risultato dell’asta. La questione merita un’analisi approfondita da parte delle autorità competenti per garantire che i beni pubblici siano gestiti in modo responsabile e trasparente.