L’accusa di corruzione passiva impropria
La Procura del Perù, guidata da Juan Carlos Villena, ha presentato una denuncia costituzionale contro la Presidente Dina Boluarte per il caso dei Rolex. L’accusa, che si basa su un’indagine in corso, sostiene che Boluarte avrebbe violato la Costituzione favorendo l’amministrazione del governatore regionale di Ayacucho, Wilfredo Oscorima Nunez, in cambio di tre orologi Rolex, un paio di orecchini a cerchio d’oro con diamanti e un braccialetto Bangle con 94 brillanti.
Il contesto politico
La denuncia costituzionale arriva in un momento di grande instabilità politica in Perù. Boluarte è al potere da dicembre 2022, dopo la destituzione dell’ex presidente Pedro Castillo. La sua presidenza è stata segnata da proteste e disordini, con molti peruviani che chiedono nuove elezioni. Il caso dei Rolex, se confermato, potrebbe ulteriormente indebolire la posizione di Boluarte e alimentare le proteste.
Le reazioni al caso
La denuncia costituzionale ha suscitato diverse reazioni. Il partito di Boluarte, Peru Libre, ha respinto le accuse, definendole “un’attacco politico”. Altri partiti di opposizione hanno invece chiesto le dimissioni di Boluarte. La stessa Boluarte non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito alla denuncia.
Le conseguenze del caso
Le conseguenze del caso dei Rolex sono ancora incerte. Se la Procura dovesse riuscire a dimostrare le accuse di corruzione, Boluarte potrebbe essere costretta a dimettersi o addirittura a essere destituita. Il caso potrebbe inoltre avere un impatto significativo sulla scena politica peruviana, alimentando ulteriormente le tensioni e l’instabilità.
Il peso della corruzione
Il caso dei Rolex, se confermato, sarebbe un duro colpo per la già fragile democrazia peruviana. La corruzione è un problema endemico in Perù, che ha un impatto devastante sulla vita dei cittadini. La denuncia costituzionale contro Boluarte è un segnale che le autorità stanno prendendo sul serio la lotta alla corruzione, ma è fondamentale che le indagini siano condotte in modo trasparente e imparziale, al fine di garantire giustizia e ristabilire la fiducia nelle istituzioni.