Droni intercettati sul Mar Rosso
L’esercito israeliano ha annunciato di aver intercettato e distrutto tre droni sul Mar Rosso, prima che potessero entrare nello spazio aereo israeliano. I droni sono stati lanciati da est, presumibilmente dall’Iraq. L’esercito ha dichiarato che i droni sono stati abbattuti “prima di entrare in territorio israeliano”.
Questo non è il primo attacco di droni contro Israele nelle ultime settimane. Diversi gruppi filo-iraniani in Iraq hanno rivendicato attacchi simili, aumentando le tensioni nella regione.
La Resistenza islamica in Iraq si assume la responsabilità
La Resistenza islamica in Iraq, un gruppo sostenuto dall’Iran, si è assunta la responsabilità del lancio dei droni. Il gruppo ha affermato di aver preso di mira siti a Eilat, una città nel sud di Israele. Tuttavia, le sirene di allarme non sono state attivate perché i droni sono stati abbattuti prima di entrare nello spazio aereo israeliano.
Tensioni crescenti nella regione
L’attacco di droni è l’ultimo di una serie di incidenti che hanno aumentato le tensioni tra Israele e l’Iran. L’Iran ha sostenuto gruppi armati in Iraq e in altri paesi della regione, e Israele ha condotto attacchi aerei e operazioni di intelligence contro questi gruppi. La situazione è diventata più tesa negli ultimi mesi, con l’aumento delle attività dei gruppi filo-iraniani in Iraq e in Siria.
Un’escalation pericolosa?
L’incidente solleva preoccupazioni per un’escalation della violenza nella regione. L’Iran ha dimostrato di essere in grado di colpire Israele attraverso i suoi alleati in Iraq, e Israele ha dimostrato di essere determinato a difendere il suo territorio. La situazione è delicata e potrebbe facilmente degenerare in un conflitto più ampio. È importante che tutte le parti coinvolte mantengano la calma e cerchino una soluzione diplomatica per evitare un’escalation pericolosa.