Il disastro di El Poblet
L’alluvione che ha colpito la Spagna ha travolto anche il ristorante El Poblet, due stelle Michelin dello chef pluristellato Quique Dacosta. Il locale, aperto nel Parco naturale di Albufera, una zona lacustre rinomata per le sue gite fuoriporta e la paella tradizionale, è stato devastato dall’acqua. L’alluvione ha causato danni ingenti, come ha confermato lo stesso Dacosta sui social: “Siamo collassati. Ma siamo vivi. I danni sono notevoli, inestimabili al momento. Siamo crollati. Ma stiamo bene, e questo è la cosa più importante”.
Un luogo speciale per Dacosta
El Poblet è un luogo speciale per Dacosta, che ha origini proprio in quella zona. L’alluvione ha colpito duramente la sua terra d’origine, e lo chef si è mostrato profondamente commosso dall’accaduto. Sui social ha ringraziato la schiera di volontari e soccorritori che stanno lavorando per fronteggiare l’emergenza.
La solidarietà di Davide Oldani
In Italia, lo chef Davide Oldani, due stelle Michelin e stella verde al D’O, che aveva cucinato con Dacosta a Ein Prosit a Udine nelle ultime settimane, ha lanciato una campagna di solidarietà per Valencia. “Un dramma che non ci può lasciare indifferenti. Troppe vite perse e troppa vita persa. Aiutiamoli!” ha scritto Oldani sui social.
Solidarietà e resilienza
L’alluvione che ha colpito la Spagna è una tragedia che ci ricorda la fragilità del nostro pianeta e la necessità di essere solidali con chi soffre. Il gesto di Davide Oldani è un esempio di come la comunità culinaria possa unirsi per sostenere chi è in difficoltà. La resilienza di Quique Dacosta, che pur avendo subito un duro colpo, si concentra sul bene dei suoi collaboratori e della sua comunità, è un messaggio di speranza in un momento di grande difficoltà.