Puccini incontra il jazz a Bologna
Un’idea originale e audace, quella di Roberto Molinelli, arrangiatore e direttore d’orchestra, che ha condensato la Tosca di Giacomo Puccini in un minuto e mezzo di musica jazz. Il risultato di questa rivisitazione si potrà ascoltare venerdì 1 novembre alle 21 al Teatro Auditorium Manzoni nell’ambito di Bologna Jazz Festival, nell’atteso concerto “Puccini è Jazz” della Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna e di un quartetto di straordinari strumentisti formato da Piero Odorici al sax, Nico Menci al pianoforte, Paolo Benedettini al contrabbasso e Roberto Gatto alla batteria.
Una serata interamente dedicata a Giacomo Puccini nel centenario della morte, durante la quale il compositore di Torre del Lago incontra il jazz. “Puccini è un autore che, a differenza di Verdi e Rossini, non vanta tante rielaborazioni e trascrizioni”, ha spiegato Molinelli alla presentazione. “Per cui rivisitare la sua musica in chiave jazzistica mi ha entusiasmato e stimolato. Piero Odorici poi è un grandissimo musicista e dunque non mancheranno momenti di travolgente improvvisazione.”
Un viaggio musicale tra Puccini e il jazz
Il concerto proporrà riletture di arie celeberrime di Puccini come Tosca, Madama Butterfly, Bohéme e Turandot, ma anche di brani meno conosciuti come il quartetto per archi “Crisantemi” o la Messa di Gloria. Un percorso inesplorato tra due linguaggi musicali e due formazioni solo apparentemente lontani. “Speriamo di riuscire a portare questo progetto anche altrove”, ha aggiunto Guido Giannuzzi, presidente della Filarmonica, “in un contesto più schiettamente jazzistico, considerato che il Teatro Manzoni richiama subito alla musica classica. Come Filarmonica crediamo sia importante garantire anche la presenza di musiche diverse da quelle che suoniamo solitamente.”
Un connubio sorprendente
L’idea di rivisitare la musica di Puccini in chiave jazzistica è audace e stimolante. L’incontro tra due mondi musicali così diversi promette di essere un’esperienza unica e coinvolgente. Sarà interessante vedere come la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna e il quartetto jazz sapranno fondersi per creare un’unica voce musicale, che renda omaggio al grande Puccini in modo originale e innovativo.