Un quadro preoccupante: il risparmio è sempre più difficile
La Giornata mondiale del risparmio, celebrata il 31 ottobre, ha offerto l’occasione per riflettere sulle abitudini di risparmio degli italiani. Una survey di Saldi Privati ha dipinto un quadro preoccupante: il 22% degli intervistati riesce a mettere da parte meno di 100 Euro al mese, il 36% tra 100 e 300 Euro, il 15% fino a 500 Euro, mentre un preoccupante 15% non riesce a risparmiare nulla.
Il quadro generale sembra peggiorato rispetto a 5 anni fa. Il 46% degli intervistati ha dichiarato di risparmiare meno rispetto al passato, mentre solo il 16% riesce a mettere da parte più soldi. Il 39% si mantiene più o meno in linea con le proprie abitudini di risparmio del passato.
Valori importanti, ma sacrificati: la qualità non si tocca
Nonostante le difficoltà, il 71% degli intervistati ha affermato che il risparmio e la responsabilità in materia di acquisti sono valori molto importanti. Tuttavia, il contesto macroeconomico poco favorevole ha un impatto sulle loro abitudini di acquisto.
Il 40% degli intervistati ha dichiarato di non voler rinunciare alla qualità dei prodotti acquistati, anche a discapito del risparmio. Il 33% non è disposto a sacrificare il proprio stile di vita e il 29% il comfort della propria casa. Solo l’11% afferma di non poter fare a meno di una vita culturale attiva.
Le strategie di risparmio: meno shopping, più attenzione alle offerte
Gli italiani non sono disposti a comprare prodotti cheap e di bassa qualità. Di fronte alle difficoltà economiche, preferiscono fare shopping con minor frequenza (22%) e prestare più attenzione alle offerte e agli sconti (47%).
I siti di flash sales sono considerati utili dal 64% del campione per accedere a brand di fascia alta e ben noti, che altrimenti sarebbero loro preclusi. Il 61% apprezza la possibilità di godere di sconti fino al 70% sul prezzo iniziale.
L’uso dei risparmi: prudenza e parsimonia
Quando gli italiani riescono a risparmiare, come utilizzano i loro soldi? Il 48% li tiene in banca per spese impreviste, il 29% li usa per acquisti correnti, il 26% li impiega in investimenti finanziari e il 5% in investimenti immobiliari. Un 15% dichiara di non avere risparmi da spendere.
Se dovessero “spaccare il porcellino”, il 54% degli intervistati sceglierebbe di concedersi un viaggio, seguito dagli acquisti per la persona (abiti, accessori e prodotti beauty) con il 32%. In coda alla wish list ci sono l’automobile o la moto nuova (7%).
Un futuro incerto per il risparmio
Il quadro delineato dalla survey di Saldi Privati evidenzia una tendenza preoccupante: il risparmio è sempre più difficile per gli italiani. Il contesto macroeconomico poco favorevole, l’aumento del costo della vita e la difficoltà a mettere da parte denaro mettono a dura prova le famiglie. Sarà interessante osservare come si evolveranno le abitudini di risparmio degli italiani nei prossimi anni e quali strategie adotteranno per affrontare le sfide economiche del futuro.