Il boicottaggio del Real Madrid
Il Real Madrid ha deciso di boicottare la cerimonia del Pallone d’Oro 2024, in programma questa sera a Parigi. Il club spagnolo ha annunciato la sua decisione dopo aver appreso che il premio non sarebbe andato al suo giocatore Vinicius Junior. “Se i criteri di assegnazione non designano Vinicius come vincitore, gli stessi criteri dovrebbero designare Carvajal come vincitore”, ha sottolineato il club campione d’Europa. “Poiché non è stato così, è chiaro che il Pallone d’Oro non rispetta il Real Madrid. E il Real Madrid non va dove non è rispettato”.
Il mistero del vincitore
Gli organizzatori del Pallone d’Oro hanno deciso di rinnovare quest’anno il format, mantenendo segreta l’identità del vincitore fino alla fine della cerimonia. In passato, il vincitore veniva rivelato pochi giorni prima dell’evento. Tuttavia, quest’anno tutti i candidati sono stati invitati alla cerimonia, ma l’assenza annunciata dei giocatori del Real Madrid e la dichiarazione del club suggeriscono che né Vinicius, né Dani Carvajal né Jude Bellingham, artefici del trionfo europeo del club, vinceranno il premio.
Le regole del Pallone d’Oro
Il Pallone d’Oro viene assegnato tramite votazione di una giuria di giornalisti appartenenti ai primi cento paesi della classifica Fifa. La decisione di mantenere il vincitore segreto fino alla fine è stata presa per evitare fughe di notizie alla stampa.
Considerazioni sul boicottaggio
Il boicottaggio del Real Madrid solleva diversi interrogativi sul futuro del Pallone d’Oro. La decisione del club spagnolo di non partecipare alla cerimonia è un segnale forte che mette in discussione la credibilità del premio. La scelta di mantenere il vincitore segreto fino alla fine potrebbe aver contribuito a creare un clima di incertezza e di tensione, che ha portato alla reazione del Real Madrid. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione e se questa decisione avrà un impatto sulla prossima edizione del Pallone d’Oro.